Dopo i piloti, il virus «colpisce» i capistazione

Dopo i piloti, il virus «colpisce» i capistazione Dopo i piloti, il virus «colpisce» i capistazione Malattie alinlmàmmidarm in tilt le ferrovie a Napoli ROMA Il certificato medico come ultima forma di protesta. Questa volta l'epidemia ha colpito i capistazione della Sepsa, la società che gestisce la linea ferroviaria locale fra Napoli e i Comuni dell'area flegrea. Dopo il caos nei cieli provocato dagli improvvisi malori che hanno impedito di prendere servizio a decine di piloti della compagnia aerea Merdiana, l'influenza si è abbattuta con insolita virulenza sotto il Vesuvio, mietendo vittime fra i capistazione al punto che il servizio è stato sospeso fino a sera. Epidemia sospetta, dicono i responsabili della Sepsa, che hanno avvertito le Asl per le visite di controllo e inviato un esposto alla procura della repubblica. Per loro, malori e acciacchi vari sono solo un modo per aggirare le norme che disciplinano lo sciopero nei pubblici servizi: «Si sa che le astensioni dal lavoro devono essere prean- nunciate con largo anticipo». Negli uffici della direzione si sapeva da domenica sera che la giornata di ieri si sarebbe trasformata in un calvario per i sessantamila viaggiatori che ogni giorno si servono della Circumflegrea e della Cumana. Racconta l'ingegnere Bruno Cariolo, direttore dell esercizio ferrovie: «Domenica sera nove dei dieci capistazione che avrebbero dovuto presentarsi al primo turno delle cinque hanno annunciato la loro indisposizione. Abbiamo tentato di rintracciare il perso- naie per le sostituzioni, ma non c'è stato nulla da fare». Ieri mattina le stazioni dei Comuni dell'area flegrea sono state come al solito prese d'assalto da migliaia di pendolari che dovevano recarsi a Napoli per lavoro: dei treni, però, non c'era neanche l'ombra. A fatica il personale ha spiegato che il servizio era stato sospeso a causa dell'improvvisa malattia che ha colpito contemporaneamente nove capistazione su dieci. «Il problema si è presentato di nuovo al secondo turno, dalle 10 alle 17 - spiega ancora l'ingegnere Cariolo -. Altri otto responsabili delle stazioni di Cumana e Circumflegrea ci hanno fatto sapere poco prima dell'orario di servizio che erano in malattia». E così, fra mille proteste degli utenti e tante scuse da parte della Sepsa, anche per buona parte del pomeriggio i treni non hanno marciato. La direzione ha pochi dubbi: gli improvvisi malanni che avrebbero costretto a casa i capistazione sono episodi neanche ben mascherati di «rotaia selvaggia». Le improvvise indisposizioni del personale si inquadrano in un clima di forte tensione che da mesi avvelena i rapporti fra i responsabili della Sepsa e i dipendenti. Le trattative per la nuova pianta organica sono rese estremamente difficili dai vincoli di bilancio imposti alle aziende di trasporto locale. Come se non bastasse, a questa vertenza se ne è aggiunta un'altra che riguarda i turni di lavoro ne! periodo estivo. Neanche alla sede della Meridiana, la principale compagnia aerea privata italiana, hanno dubbi sulla «natura» dell'epidemia che domenica ha colpito poco meno della metà dei piloti costringendo la società dell'Aga Khan a cancellare trenta voli. E ieri il «virus» ha colpito di nuovo, sia pure meno violentemente: dieci i voli annullati. La compagnia, in un comunicato al vetriolo, ha stigmatizzato «il cinico rituale della guerra contro tutti» dei piloti che ha causato danni indicibili denunciando come <<prima ancora dello sciopero viene con vigliaccheria praticato il ricorso all'assenteismo programmato e alla malattia improvvisa che tiene in ostaggio passeggeri innocenti». I piloti hanno replicato, altrettanto duro: «Quel volantino è diffamatorio. Il nostro contratto di lavoro 6 scaduto da sei anni, abbiamo accumulato 4000 giorni di ferie non godute, siamo sottoposti a carichi di lavoro e turni sempre più sbilanciati e atempi di riposo inesistenti». Nessun accenno, però, all'improvvisa «epidemia» della quale, invece, si sta occupando la procura di Tempio Pausania. Il reato ipotizzato è di interruzione di pubblico servizio. (r. cri.] Sulla epidemia che ha bloccato Meridiana la magistratura sarda ha aperto un'inchiesta La compagnia aerea: «Una vigliaccheria» I piloti: «Parole che ci diffamano»

Persone citate: Aga Khan, Bruno Cariolo, Cariolo

Luoghi citati: Napoli, Roma, Tempio Pausania