UN INEDITO DI HEMINGWAY

UN INEDITO DI HEMINGWAY UN INEDITO DI HEMINGWAY IL MIO CUORE BAMBINO Ernest Hemingway Ly Africa, vecchia com'è, rende tutti bambini, trannequelli che la invadono e quelli che la rovinano sistematicamente. In Africa nessuno dice mai: «Perché non cresci?». Tutti, uomini e ■■■■■ animali, ogni anno che passa acquistano un anno, ma alcuni ne acquistano uno in più in conoscenza. Gli animali che muoiono prima imparano più in fretta. Una giovanegazzella è matura, equilibrata e ben inserita a due anni. Ed è equilibrata e ben inserita a quattro mesi. Cìli uomini sanno di essere bambini in rapporto al paese, e come nc-- «VERO ACon una scdi Claud"Un idolodei suALLE PAGgli eserciti, anzianità e- seni- L'ALBA» eda critica o Gorlier più fragile i eroi- E 21 E 22 lità avanzano fianco a fianco. Ma avere un cuore da bambino non è una vergogna. E' un onore. Un uomo deve comportarsi da uomo. Deve sempre combattere, preferibilmente e saggiamente, con le probabilità in suo favore, ma in caso di necessità deve combattere■■^■■■i anche- contro qualunque probabilità e senza preoccuparsi dell'esito. Deve seguire fin dove possibile- i propri usi e le proprie leggi tribali, e- quando non può, deve- accettare- la punizione pre-vista da queste leggi. Ma non gli si ele-ve- dire come* un rimprovero che- ha conservato Àin cuore da bambino, un'onestà da bambino, una freschezza e una nobiltà da bambino. «VERO ALL'ALBA» Con una scheda critica di Claudio Gorlier "Un idolo più fragile dei suoi eroi- ALLE PAGINE 21 E 22

Persone citate: Claudio Gorlier, Ernest Hemingway, Gorlier

Luoghi citati: Africa, Alba