Palermo, la mafia rialza la testa

Palermo, la mafia rialza la testa Tre colpi di pistola in faccia. I magistrati: «Cosa nostra si sta riorganizzando» Palermo, la mafia rialza la testa Ucciso in un agguato dirigente della Regione lu morte davanti all'ufficio Filippo Basile, 38 anni, dirigente dell'assessorato regionale all'Agricoltura (era a capo del personale), è stato ucciso a Palermo con 3 colpi di pistola alla testa. L'uomo era al volante della sua auto, a pochi metri dall'ufficio. L'assassino ha sparato dal finestrino- alla vettura era stato tagliato un pneumatico per impedire la fuga. Gli inquirenti parlano di delitto «con tecnica mafiosa» e il procuratore aggiunto Guido Lo Forte avverte che «Cosa nostra si sta riorganizzando». Basile, sposato con una pediatra e padre di un bimbo, era conosciuto come persona irreprensibile e non è da escludere che abbia ostacolato interessi miliardari. Abbate, Ravida e Torra ALLE PAGINE 2 E 3

Persone citate: Abbate, Filippo Basile, Guido Lo Forte, Ravida, Torra

Luoghi citati: Palermo