Nubifragio provoca una frana

Nubifragio provoca una frana Danni limitati Nubifragio provoca una frana La grande ondata di afa (33 gradi alle 15) è stata smorzata ieri pomeriggio da un violento temporale che si è abbattuto su Torino e provincia, abbassando la temperatura fino a 17 gradi. L'acquazzone ha investito la città verso le 18 mandando in tilt i semafori e causando problemi alla circolazione, soprattutto nella zona di Mirafiori: il sottopasso del Lingotto è rimosto chiuso per circa mezz'ora, mentre in corso Settembrini un albero ha ostruito la sede stradale fino all'arrivo dei vigili del fuoco. In corso Matteotti, infine, la pioggia ha fatto cadere l'impalcatura di un cantiere, senza però provocare danni. Gli effetti del temporale sono stati peggiori a Caselle, dove la grandine ha danneggiato alcune automobili, e nel Canavese. I danni più consistenti sono stati registrati in località Faggi di Corio, dove uno smottamento ha bloccato la strada e le squadre dei vigili del fuoco di Torino, Lonzo e Noie sono state costrette ad allontanare a scopo precauzionale alcune famiglie dalle loro abitazioni. Un'altra frana si è abbattuta sulla provinciale che da Balangero sale a San Pietro di Coassolo, fango e pietre hanno sfiorato alcune case e i pompieri di Mathi e Torino hanno lavorato più di un'ora per liberare la strada. Problemi di viabilità anche sull'arteria che collega la frazione Benne di Corio con Balangero, dove la carreggiata è stata invasa dall'acqua.

Persone citate: Coassolo

Luoghi citati: Balangero, Corio, Lonzo, Mathi, Torino