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 Banche e imprese senza segreti Banche e imprese senza segreti rECONOMIA ■ L corso di Laurea in Economia e Commercio, di ■ durata quadriennale, ha sempre avuto la caratteriI stica di assicurare ai propri studenti una preparazione ad ampio spettro nel campo delle discipline che si occupano di fenomeni economici o forniscono gli strumenti per analizzare i fatti economici da angoli visuali diversi: economico-sociale, economico-aziendale, matematico-statistico, giuridico, linguistico etecnologico. Nel '97 è stato attivato il corso di laurea in economia aziendale che, su una base comune di 10 insegnamenti con Economia e Commercio, approfondisce le tematiche più propriamente di gestione aziendale. LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALI Questo corso si propone di soddisfare in modo specifico, ma flessibile, le attese delle aziende e del mondo del lavoro, che richiedono nuove professionalità e nuove specializzazioni nel campo della gestione e dell'organizzazione aziendale. Ha l'ambizione di creare la sensibilità e la forma mentis necessarie per ricoprire in un futuro non lontano ruoli manageriali nelle aziende e per svolgere attività professionali vecchie e nuove (professione di dottore commercialista, consulenza gestionale e organizzativa delle aziende ecc.). A tale scopo, si preoccupa di dotare gli studenti di una solida cultura economico-aziendale e manageriale, per metterli in grado di capire «dall'interno» le logiche di funzionamento delle aziende e dell'opportuno bagaglio di conoscenze tecniche, occorrenti per svolgere i ruoli suddetti. Il tutto senza trascurare la formazione teorica di carattere generale, necessaria per «leggere» l'ambiente socio-economico esterno e cogliere le interazioni tra questo e l'azienda. SBOCCHI PROFESSIONALI Sono fondamentalmente di duetipi. a) Impiego nelle aziende, sia industriali che di servizi (inclusi le banche e gli intermediari finanziari). // prof. Ciravegna dove sono richieste conoscenze e sensibilità di tipo schiettamente gestionale e organizzativo nelle tipiche aree funzionali del management, e cioè nei campi di marketing, finanza aziendale, amministrazione e controllo di gestione, organizzazione e della gestione del personale. b) Esercizio di attività professionali, sia tradizionali (come la libera professione di dottore commercialista) sia «nuove», come la consulenza alle aziende private e alle amministrazioni pubbliche in materia di organizzazione, controllo di gestione, sistemi informativi aziendali ecc. DIPLOMI UNIVERSITARI I primi diplomati hanno conseguito il titolo nel '95. Ecco verso quali settori è indirizzata la preparazione. Economia e Amministrazione delle Imprese è il diploma con uno spettro di preparazione più ampio ( si può ripetere quanto detto per la Laurea in Economia Aziendale, con la differenza del diverso livello di inserimento nelle aziende). Gestione delle Amministrazioni Pubbliche vuole riempire un vuoto presente nel processo formativo del nostro Paese : una preparazione curricula: e espressamente mirata all'amministrazione del settore pubblico. Economia e Gestione dei Servizi Turistici avrà un'impostazione tale da permettere la formazione, a fianco di operatori turistici generici, anche di persone atte a operare quali responsabili di gestione di aziende alberghiere (direttori di albergo), figura attualmente assente nel panorama formativo del nostro Paese. Nuova è anche la figura di Esperto in Commercio Estero, di cui c'è grande bisogno sia nel settore industriale-commerciale sia nel settore finanziario. LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO Questo corso ha la caratteristica di assicurare una preparazione ad ampio spettro, in risposta alle esigenze di un mercato del lavoro che richiede, tanto nelle aziende private quanto nelle istituzioni pubbliche, laureati in grado di padroneggiare una realtà sempre più complessa, sia dal punto di vista delle dinamiche competitive sia dei connessi fenomeni sociali, giuridici e comportamentali. Il metodo di studio seguito tiene conto del fatto che le scienze economiche e manageriali sono «scienze sociali quantitative» : sociali perché attente ai comportamenti e alle relazioni fra soggetti economici e giuridici, e non solo alle tecniche di produzione e distribuzione dei beni; quantitative perché cercano di misurare grandezze, confrontare ipotesi e risultati, prevedere e controllare l'andamento dei mercati. Il corso ha due indirizzi, quello «generale» e quello in «economia politica». I percorsi sono attualmente 4 per l'indirizzo generale e 8 per quello in economia politica. Ciascuno di essi è mirato alle esigenze di specializzazione dello studente. QUALE PUf URO Gli sbocchi professionali sono di numerosi tipi: a) aziende od organismi operanti su scala internazionale b) aziende od organismi di consulenza in materia di disciplina tributaria, conflitti e forme di contrattazione, politiche ambientali e del lavoro, normativa giuridica inerente le attività economiche c) aziende od organismi finanziari e assicurativi d) attività di consulenza e di direzione della Pubblica Anunmistrazione di vario livello amministrativo e territoriale (dalla sanità alla previdenza alla gestione delle risorse e dei beni ambientali). Daniele Ciravegna preside della Facoltà