Theatropolis di Monica Sicca

Theatropolis Theatropolis $1 apre a Moncalierì, con appèndici a Nichelino e Cari gnano, la seconda edizione di Theatropolis, il Festival Internazionale delle Arti Teatrali che il Coordinamento Moncalierì Teatro organizza dal 2 al 17 luglio con il sostegno di Regione, Provincia e Comuni di Torino, Moncalierì, Nichelino e Carìgnano. Sarà lo «Spirito dei luoghi e delle genti» il filo rosso che guiderà "intero cartellone, caratterizzato in modo particolare dalla quantità e dalla varietà delle proposte. Moltissime le iniziative, oltre la prosa: un «Dietro le quinte» che comprende incontri sull'universo teatrale, la «Vetrina» per presentare le scuole di teatro del Piemonte, 1' «Opini Space» che verrà riservato a coloro che vogliono esibirsi sui palchi non occupati da spettacoli. Ci sarà teatro di strada, ma anche visite guidate a luoghi storici di Moncalierì, presentazioni di testi sul teatro come il libro «Teatri Invisibili e*Nuove Generazioni Teatrali» a cura di Vincenzo Amato, e poi mostre e ancora stages a pagamento. Riassumendo, sono oltre cento gli appuntamenti, sparsi tra il Cortile del Real Collegio, piazza Vittorio Emanuele, la Chiesa del Gesù, il Giardino delle Rose del Castello, ma anche le salette del Caie Palestra o Teatro Matteotti, mentre per Carìgnano sarà piazza Savoia lo sfondo naturale e a Nichelino piazza Di Vittorio. Ci saranno i racconti e le favole per i più piccoli nei giardini di Lungo Po Abel Ionio, che il 2 luglio apriranno il festival alle 17,30 e proseguiranno ogni giorno. E per l'inaugurazione, in serata, sarà portata in scena «La Locandiera» della locale compagnia New Age. In alternativa a Goldoni, «Il Re cervo» di Carlo Gozzi di Teatranza-Artedraraa al Giardino delle Rose, mentre in piazza Vittorio Emanuele si terranno il concerto jazz della scuola di musica Ugo Viola e quello della Filarmonica diretta da Enea To- netti, seguito dalla Capoeira di Reginaldo Veio dal Brasile e dal teatro di strada «Ritmo Infuocato» della Sartirana Band. Spulciando qua e là il calendario, da segnalare le compagnie straniere: il Teatro Ionesco dalla Moldavia, che arriverà a Theatropolis con «Il Re Muore», oppure «La petite fille de Gulliver», uno spettacolo musicale proposto dalla compagnia francese Les Oiseaux de Passage da Topor, Binet e Lefèbvre. Ancora teatro francese con la compagnia Théàtre du Petit Matin da Marsiglia e «Arlequin poli par l'amour» da Marìvaux, mentre da Bucarest il Teatini d'Oradea porterà «Del sesso delle donne come un campo di battaglia nella guerra in Bosnia». In arrivo dalla Spagna il Teatro del Norie, dal Brasile la Compagnia Fora do Serio e da Tokyo l'AzartProject con un lavoro ispirato al folklore giapponese. Tra i gruppi italiani, la compagnia dei Servi di Scena e il NegroGatto di Scandicci. E visto che quest'anno va di moda Shakespeare, i SantiBriganti presenteranno in prima assoluta il loro «Sogno' di una notte di mezza estate». Altra debutto per La Crisalide con «L'Urlo - Da pictura motus», performance di danza. Ancora danza con il «Progetto Stravinskii», un lavoro importante del Balletto di Sicilia di Roberto Zappala. Non mancheranno le canzoni di Raffaella De Vita ma anche una presenza forte come i Mareido Marcidorjs e Famosa Mimosa con la ripresa di un pezzo storico da Genet, «Memoria dello studio per Le Serve: una dimostrazione». Ritoma infine la collaborazione con Amnesty International, sei serate e sei spettacoli dedicati ai diritti dell'uomo: tra gli altri «Marseille Hip Hop», musica e danza dell' Agasca di Marsiglia, e «Boia chi molla» degli Operai del Cuore di Bergamo. Monica Sicca Theatropolis r \ usino