STADIO DELLE ALPI di Daniele Cavalla

STADIO DELLE ALPI STADIO DELLE ALPI E'già «tutto esaurito» venerdì 2 e sabato 3 Nessun biglietto per Vasco. Doppio «tutto esaurito» venerdì 2 e sabato 3 luglio allo stadio Delle Alpi (curva Scirea) per il concerto del Blasco: botteghini chiusi, quindi anche per la seconda data torinese di questo «Rewind Tour», aggiunta dopo che tutti i tagliandi per la prima erano stati acquistati in pochi giorni dai punti di prevendita di Torino e provincia. I cancelli dello stadio aprono alle 18,30. Vasco è atteso sul parlco alle 21,30; al momento non sono previsti gruppi di spalla (allo stadio Curi di Perugia, debutto del tour, si erano esibiti i Negrità). Il concerto comincia con «Lo show», brano tratto dall'album del '93 «Gli spari sopra». Seguono «Sballi ravvicinati del terzo tipo», «Rewind», «Nessun pericolo per te» e «La combriccola del Blasco». La performance «live» del Vate di Zocca dura oltre due ore e prevede un'alternarsi di energico rock («Gli spari sopra», «Mi si escludeva», «Ormai è tardi», alcuni fra i titoli in scaletta), ballate di notevole intensità («Io no», «Vivere», «Senza parole») e altre canzoni che hanno caratterizzato la carriera del rocker. «Basco» è affiancato da Maurizio Sollieri, chitarrista che ha sostituito nel gruppo il compianto Massimo Riva, Claudio Golinelli al basso, Stef Burns alla chitarra, Alherto Rocchetti al pianoforte, Andrea Innesto al sax, Franck Nemola alla tromba e Jonathan Moffet alla batteria e dalla corista Clara Moroni. Suoni e arrangiamenti sono a cura di Guido Elmi. Il Blasco torna a percorrere l'Italia con uno spettacolo basato su un palco fra i più innovativi sulla scena rock nostrana: 800 metri quadrati, completamente aperta quindi senza la solita copertura, sostenuto da tiranti costituiti da fibre ottiche in tensione che si colorano progressivamente in rosso, azzurro, verde, giallo (i colori delle quattro copertine del doppio album «Rewind») con al centro un megaschermo ad alta definizione. Fra le novità spiccano i nuovi occhiali di Vasco: su di loro ha fatto montare due microtelecamero per annullare la distanza tra palco e pubblico, riprendere in soggettiva e quindi proiettare sullo schermo ciò che vede. Organizza la Eventi e Produzioni. Daniele Cavalla

Luoghi citati: Italia, Perugia, Torino