Migliorano i conti dell'Inps Invalidi civili in pareggio

Migliorano i conti dell'Inps Invalidi civili in pareggio LTnail vuole vendere gli immobili agli inquilini Migliorano i conti dell'Inps Invalidi civili in pareggio ROMA Migliorano i conti dell'Inps: per la prima volta dopo molti anni, il consiglio d'amministrazione dell' istituto di previdenza hu approvalo all'unanimità il bilancio consuntivo '98, che si chiude con un avanzo finanziano di 4.999 miliardi, a fronte del deficit, di 18.117 miliardi dell'anno precedente. In miglioramento anche il disavanzo di esercizio che si è ridotto in un anno da 20,601 miliardi a 5.618 miliardi. Così come frena il fabbisogno di cassa da coprire con le anticipazioni della Tesoreria dello Stato, da 22.022 miliardi a 2.250 miliardi. I trasferimenti complessivi dello Stato all'lnps, in termini finanziari di cassa, al netto degli apporti a copertura delle prestazioni agli invalidi civili, ammontano a 77.524 miliardi, con un minor appisolo di 7.352 miliardi, rispetto agli 84.870 miliardi del '97. In proposito, l'Inps segnala che la gestione degli invalidi civili, istituita in seno all'istituto a partire dal '98, presenta il conto economico e la situazione patrimoniale in pareggio. Inoltre, per effetto della finanziaria scorsa - in base alla quale le anticipazioni di Tesoreria concesse dallo Stato all'lnps fino al 31 dicembre '97 sono trasformate in trasferimenti definitivi - la situazione patrimoniale netta al 31 dicembre '98 evidenzia un avanzo netto di 24.064 miliardi, Dopo aver ottenuto il parere favorevole del eda, il bilancio consuntivo dell'Inps passa ora al Consiglio d'indirizzo e vigilanza (Civ) per gli adempimenti di sua competenza. Dal canto suo l'Inail ha avviato il censimento degli inquilini disposti ad acquistare gli immobili dell' Istituto che valgono complessivamente circa 32 mila miliardi. Lo ha annunciato il presidente Gianni Milli.i ìi margine di un'audizione allo Camera. Si tratta di un atto preliminare in attesa di una direttiva del ministero del lavoro che autorizzi l'Istituto a vendere. «Ero por la vendita da presidente dell'Inps - ha ricordato - e lo sono anche ora all'Inali». «Allo stalo attuale - ha spiegato il presidente - le procedure di dismissioni sono accentrate presso il ministero del Lavoro. In base all'attuale normativa io non ho il potere di vendere - ha detto - ma sono a favore della dismissione del patrimonio immobiliare cho ronde molto poco; lo ero quando presiedevo l'Inps, ne resto convinto adesso». Il censimento avviato dall'Istituto rappresenta dunque un primo passo: «l'olio andare al ministero del lavoro con un quadro certo in mano sul quale discutere». Se a quel punto arrivasse il via libera, secondo il presidente dell'Inai), potrebbero bastare due anni per completare il processo di vendita. Tuttavia si dovrà tenere conto della situazione di mercato e dipcn derà dallo scelte politiche. Il presidente dell'Inai!, ha svolto ieri un'audizione in commissione Lavoro alla Camera durante la quale ha chiesto di estendere all' in.ni la possibilità, già concessa all'lnps con la finanziaria dello scorso anno, di cessione e cartolarizzazione dei propri crediti valutati in 1.600 miliardi, e porterebbero nelle casse dell'istituto 600 miliardi.

Persone citate: Gianni Milli

Luoghi citati: Roma