Interrogata la Alletto

Interrogata la Alletto PERUGIA PERUGIA. Ha ribadito sostanzialmente quanto aveva già detto nel corso del processo e cioè che decise di «parlare» in questura, accusando Scattone e Ferrara solo dopo 35 giorni dall'omicidio, perché «aveva avuto un diverso trattamento» e si sentiva «più sicura». È terminato poco dopo le 12 di ieri l'interrogatorio di Gabriella Alletto, la super testimone del processo per il delitto di Marta Russo. La Alletto è stata sentita in qualità di testimone per circa un'ora dal procuratore capo di Perugia, Nicola Miriano, e dal sostituto Dario Razzi. Dopo aver sentito la segretaria i magistrati hanno interrogato il cognato, l'ispettore di polizia Luigi Di Mauro, che sarebbe indagato. I magistrati avrebbero chiesto al poliziotto spiegazioni sulla sua presenza all'interrogatorio videoregistrato dell'I 1 giugno'97. [r. cri.) Interrogata la Alletto

Persone citate: Dario Razzi, Ferrara, Gabriella Alletto, Marta Russo, Nicola Miriano, Scattone

Luoghi citati: Perugia