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VADEMECUM PER IL PUBBLICO VADEMECUM PER IL PUBBLICO Federnotai e Consumatori insegnano Vabcdel contratto CLAUSOLE. Con i tassi di interesse al minimo storico e il mercato immobiliare in netta ripresa si fa sempre più agguerrita la concorrenza tra le banche per accaparrarsi i clienti. E proprio per evitare che le proposte, sulla carta sempre più accattivanti e innovative, nascondano insidie e trabocchetti per gli • utenti nel lungo periodo, la Federnotai (06.32.33.593) e alcune associazioni di consumatori (Adiconsum, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Acu, Adoc, Lega Consumatori Acli, Mdf e Une) hanno predisposto un «Vademecum» per il pubblico su tutto ciò che è opportuno sapere prima di rivolgersi a una banca per chiedere il mutuo. Nonostante le nonne che vietano le clausole vessatorie, il linguaggio usato nel contratto di mutuo molte volte è di difficile comprensione. Di qui la necessità di affrontare le questioni noi merito, anche rivolgendosi al notaio che stipula il contratto. CHE COSA CHIEDERE. In tutti i casi nel «Vademecum» vengono date indicazioni precise su cosa chiedere alla banca: le condizioni generali e il testo del contratto in anticipo per verificarne la comprensione; la differenza tra tasso d'ingresso e tasso a regime; l'importo della rata mensile; le tasse sul mutuo, le spese di perizia e istruttoria, le assicurazioni e le altre clausole dato che alcuni contratti prevedono l'impossibilità di vendere l'immobile prima di estinguere il mutuo. Clausole di questo tipo non devono essere sottovalutate perché possono creare un serio intralcio al momento di cambiare casa. [a. do.]