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L'URLO DEI PELLEROSSAMeno rock, più musica etnica e alcuni accostamenti bizzarri: la mega-r TO' vi.:1" MENO rock, più musica dal Sud del mondo e qualche; accostamento bizzarro: questo è in sostanza il risultato dello sviluppo di una foto di gruppo del Pellerossa Festival, che conferma il Parco Generale Dalla Chiesa di Collegno come sede della sua sesta edizioni!, realizzata con il supporto di Regione, Provincia, Città di Torino e di Collegno e Siae: e, novità, con il patrocinio della presidenza del Xonsiglio e del ministero dei Beni culturali, il che lascia intuire importanti sviluppi per il futuro del Festival, che lui ormai un peso notevole nel panorama delle manifestazioni musicali italiane, anche se ancora non adeguatamente riconosciuto. Si comincia venerdì 25 all'insegna dell'elettronica franco-torinese. Da Parigi, infatti, arrivani l'etnohouse di Frederic Galliano con i maliani Néba Solo, e la dance cucita in casa da Kojak e Rinocerose, mentre il versante nostrano delle Alpi suona più pop, con venature rock nel caso dei Sushi e vibrazioni anche dub da parte dei Subsonica, da cui è lecito aspettarsi anticipazioni dell'album in uscita in autunno. Entusiasta dell'accoglienza ricevuta lo scorso anno in piazza San Carlo, Khaled torna sul palco sabato 26 giugno, preceduto dai Yimoria e dalle finali di Rock Targato Italia, che si concludono la sera dopo, domenica 27, in apertura di un poker tutto nazionale: teste di serie partono i Marlene Kuntz, ma alle loro tinte scure rispondono senza soggezione i vivaci colori dei Mambassa, con le canzoni di quel gioiellino di rock à la Joe Jackson che si intitola «M2» e che hanno appena pubblicato. Completano i ranghi l'effervescente miscela di chitarre e macchine delle Ventra e la ricerca di identità perduta in cui vivono i (P)itch. Alla poetica rabbia del «rosso» Billy Bragg, nonché alla voce di Teresa De SiO, è affidata la serata del 28 giugno (con il «Green Age Festival» che propone C.O.D. e La Maraja, mentre martedì 29 si consuma uno degli eventi clou della rassegna. Sbarca infatti al Pellerossa la ciurma dei geniali fanfaroni cubani riuniti nel Buena Vista Social Club, rimessi in circolazione da Ry Cooder e immortalati dall'omonimo film di Wim Wenders. Ad aprire la serata, il suono klezmer degli svizzeri Kol Simcha (per il «Green Age Festival» sono di scena Sprok e Verdona). Mercoledì 30 la bussola impazzisce, con il set dei No Smoking di Emir Kusturica che incrocia il crossover Messico-metal-rap dei Molotov, mentre i Dover completano il trio («Green Agi; Festival» con Le lene e X-Sense Ancor più strana la coppia che sale sul palco giovedì 1 ° luglio, quando la star del soul africano YOUSSOU N'Dour divide il pubblico con i metallari brasiliani SepulluJ3. Nei Caraibi si può invece individuare il denominatole comune che lega, venerdì 2, il reggae degli Africa Unite alla «latin Rock F.xsnlosion» composta da Desorden Pubblico, Tijuana No e Soma Raza. Massima omogeneità, sabato 3, all'«Hip Hop Village», che tra esibizioni di writere zompi di breaker, presenta le crew Sottotono e Gente Guasta (ex Otierrel, con La Pina Hel ruolo di maestra di cerimonia. Domenica 4, infine, un altro binomio curioso chiude il cartellone: accanto a quello dei portoghesi Madretleus occhieggia infatti il nome della cinquantaduenne sciantosa rock Marianne Faithfull. In apertura di serata avverrà la premiazione del Green Age Festival Paolo Ferrari Dal 25 giugno torna il Festival: si parte con l'elettronica e si chiude il 4 luglio con «lady» Faithfull Al Parco Dalla Chiesa di Collegno arrivano i Sepultura e Khaled Emir Kusturica eYoussou'N'Dour ane, anche se o. ell'elettronica rrivani l'etno Néba Solo, e la rose, mentre il più pop, con razioni anche cito aspettarsi tunno. uta lo scorso rna sul palco a e dalle finali o la sera dopo, utto nazionale: , ma alle loro zione i vivaci quel gioiellino la «M2» e che o i ranghi l'efmacchine delle n cui vivono i Bragg, nonché a serata del 28 propone C.O.D. uma uno degli tti al Pellerosani riuniti nel olazione da Ry film di Wim klezmer degli stival» sono di 30 la bussola i Emir Kusturica metal-rap dei trio («Green Ancor più edì 1 ° luglio, USSOU N'Dour iani Sepullure il denomireggae degli n» composta Soma Raza. Hip Hop ompi taull. In