Vignale Danza al via con Kemp di Sergio Trombetta

Vignale Danza al via con Kemp CHE partenza a Vignale! Torna la danza sulle colline del Monferrato per la ventunesima edizione e toma con belle proposte, nomi famosi, nomi nuovi, grandi protagonisti. Si parte, il 26 e il 27 giugno, con «Fiorì spezzati» il nuovo spettacolo di Lindsay Kemp che va in scena con il grande mimo e danzatore inglese e i solisti della compagnia del Teatro Nuovo e mescola spezzoni da «Flowers» indimenticabile spettacolo di Kemp e «Traviata». Michele Poglianl, romano, ottima formazione di danzatore in America, è un coreografo di grande personalità, totalmente originale, non assomiglia a nessuno, difficile incasellarlo in una scuola. I suoi balletti sono macchine di precisione coreografica che sposano tecnica, bellezza, intelligenza ai temi più attuali. I due brani che presenta a Vignale (il 1° luglio) sono «Redrum» ispirato ai grandi thriller cinematografici e «Cyber Queer Lo unge» un viaggio divertente nel mondo delle chat line di Internet. Da quando è diretto da Mauro Bigonzetti l'Aterbalfetto è risorto a nuova vita. E' diventata una compagnia brillante, energica, con danzatori grintosi, aperti alla sperimentazione. Il programma che Aterballetto presenta il 2 luglio a Vignale accosta tre pezzi molto diversi: si va dal classico novecentesco «Apollo» di Balanchine a «Furia Corporis», un lavoro di Bigonzetti su musica di Beethoven, sino alla nuovissima creazione dell'olandese Neel Verdoorn che debutta a Vignale in prima nazionale. Il week end si chiude nel nome della grande danza americana. Arriva infatti, il 3 e 4 luglio, la Murray Louis and Nikolais Dance Company. Che è come dire un tassello fondamentale della danza contemporanea americana. Alwin Nikolais, scomparso nel 1993, può essere considerato il padre di un ^terminabile filone della danza americana, quello psichedelico, immaginifico, che regala forme in continua trasformazione, che crea mondi e corpi alieni con giochi di luce. Nascono di lì Pilobolus, Momix e tutti i discendenti. Murray Louis, danzatore e coreografo, unì negli anni passati la propria compagnia a quella di Nikolais ed oggi ne è il direttore. Due i programmi presentati a Vignale, che raccolgono una antologia danzata del lavoro di Nikolais e Louis. Non mancheranno, per esempio, «Kaleidoscope Suite» di Nikolais, i famosi «Four Brubeck pieces» di Louis, lo stupefacente e «storico» «Tensile involveniente del 1953. La seconda settimana si apre all'insegna della danza etnica con AmiTma, il Balletto Nazionale del Togo che presenta, l'8 luglio, acrobazie, danze e canti corali. Sabato 10 e domenica 11 ecco la Compagnia del Nuovo nelle mani coreografiche di Vittorio Biagi per una nuova edizione del «Romeo e Giulietta». Il Balletto di Toscana, altro grande gruppo di danza italiano, è in arrivo il 15 luglio con «Fountain of love» un balletto on the road ispirato alla musica di Frank Zappa e coreografato dal catalano Cesc Gelabert. Gli appuntamenti successivi sono con Raffaele Paganini e «Zorba il greco», «La vedova allegra», Copes Tango Danza, il flamenco di Juana Cala, Luciana Savignano, il funk di Danzasi, Adriana Cava, Kataklò, l'hip hop di Aktuel Force. Insomma c è da ballare sino al 31 luglio. Sergio Trombetta

Luoghi citati: America, Togo, Toscana, Vignale