I pesci di Klee e i papaveri di Klimt: come i pittori rivedono la natura

I pesci di Klee e i papaveri di Klimt: come i pittori rivedono la natura RAGAZZI I pesci di Klee e i papaveri di Klimt: come i pittori rivedono la natura GOM'E stata raffigurata la Natura lungo i secoli in dipinti, sculture e oggetti. Lo illustra il primo volumetto di «Arte e Bambini», una collana agile e coloratissima della Fabbri che «racconta» anche Facce, Animali e Figure per un accattivante incontro con le opere d'arte, i generi e le tecniche artistiche. Cosi il mare è un tessuto di azzurro che va infittendosi nel blu intenso «puntìna- to» dall'ottocentista Cross, i pesci sono le ondeggianti levigature di Klee, il prato di papaveri è il suggestivo fuoco d'artificio di colori dipinto da K'imt e «l'isola verde» è quella disegnata con straordinario effetto-verità da Durer. Tra i fili d'erba fa capolino una cavalletta meccanica degli Anni Venti, accanto a un carapace trasformato da un ignoto giapponese in un paesaggio a tinte tenui. Nelle mani di un artista medievale una rosa è diventata un gioiello d'oro, mentre il naif Rabuzin ha modellato un intero villaggio in un vaso da fiori: petali e corolle giganteschi gii stanno intorno, a curiosare nelle microscopi1' che stradine e nelle finestrelle gnomesche. Uno «stravolgimento fantastico» caratteristico di certa arte, che diverte tanto i bambini. Ferdinando Albert azzi NATURA Anrea Due . Fabbri pp.30 L 14.000

Persone citate: Animali, Cross, Durer, Ferdinando Albert, Klee, Klimt