Cercasi «velina bionda parlante»

Cercasi «velina bionda parlante» Striscia, il Tg di Canale 5, fatica a trovare ragazze per l'edizione autunnale Cercasi «velina bionda parlante» Per ora individuate solo «brune» brave e belle ROMA È caccia alla «velina bionda». Dalle selezioni iniziate a marzo dalla produzione di «Striscia la notizia», il tg satirico di Antonio Ricci, infatti, di «veline» brune che rispondono ai numerosi requisiti necessari per entrare nel «rutilante mondo dello spettacolo» e conquistare da un giorno all'altro la notorietà, sembra che ne siano state già individuate alcune. Ma una bionda «parlante», che sappia cantareeballarc, non si trova. Per le migliaia di ragazze che si presentano piene di sogni e speranze ai casting organizzati a Roma e a Milano, 1 «addio» a «Striscia» delle due quasi «veterane», Roberta Lanfranchi e Marina Oraziani (il cui contratto scade a fine settembre), sarà sembrato un miraggio. Una cosa è certa: per diventare delle vere «veline», bisogna si essere carine e saper indossare ridottissimi shorts, ma anche avere carattere, essere spiritose, saper ballare, reggere il primo piano e il piano intero, saper scambiare battute. Insomma, Ricci cerca «veline parlanti». Ma cosa si deve aspettare l'aspirante «velina»? A raccontarlo è Roberta Lanfranchi, da due anni a «Striscia» e por un anno a «Paperissima Sprint», versione estiva del programma. «Slavo lavorando nel coipo di ballo di "Buona domenica" - dico Robertina, quando seppi della selezione per diventare "velina". Quando ini presentai, restai sbalordita dalla marea di ragazze, tutte bellissime, in fila per il provino. C'era di tutto: bionde, brune, rosse, tettone, alcune solo in tanga. Io, con i miei pantaloncini, pensai "non ini prenderanno mai" . Cominciò il provino - continua Robert a - bisognava innanzitutto presentarsi, poi raccontare le eventuali altre esperienze in tv, ballare uno stacchetto e leggere una telepromozione». E Roberta (che tra l'altro un anno e mezzo fa è diventata mamma) fa breccia nel cuore del «perfido» Ricci. Quattro mesi dopo, infatti, riceve una telefonata dalla produzione: quél molo è suo. «La prima cosa che mi sono chiesta è stata "Chi sarà la bionda?"» dice, aggiungendo: «Chi non vorrebbe fare la velina? Anche mia mamma vorrebbe farla. Ci si diverte tanto, ma la notorietà conclude saggia - bisogna anche sudarsela». [Ansai

Persone citate: Antonio Ricci, Ricci, Roberta Lanfranchi

Luoghi citati: Milano, Roma