Acculai pensa alla giunta di Grazia Longo

Acculai pensa alla giunta Acculai pensa alla giunta «Alpignano ha saputo premiare chi ha lavorato con serietà» Grazia Longo ALPIGNANO S'era presentato orfano di una parte del centro sinistra, ma è riuscito ugualmente a vincere. Con 4.229 preferenze, il 53,6 per cento dei consensi, Giuseppe Accalai, 43 anni, diessino doc, ha battuto la candidata del Polo Germana Castelli ed è stato riconfermato sindaco di Alpignano. Una vittoria sofferta, conquistata con soli 746 voti di differenza. Germana Castelli ha, infatti, ottenuto 3483 voti, il 46,3 per cento. Per tutto il pomeriggio Accalai sorrideva sornione ai «compagni» che già si congratulavano con lui per la vittoria. «E' presto por dirlo, aspettiamo lo spoglio delle schede» rispondeva a parole. I risultati, a tarda notte, hanno confermato che sì, la maggioranza lo vuole ancora alla guida della città. Ma è una vittoria che, nonostante la soddisfazione, ha un sapore amaro. La spaccatura nel centro sinistra ha, infatti, facilitato la crescita del il Polo. E se Quattro anni fa Accalai brindò al ballottaggio con un sonoro 62 per cento dei consensi, questa volta si è dovuto accontentare del 53,6 per cento. «E' stata una battaglia durissima - commenta a caldo -. perchè ero solo contro tutti. Ma per fortuna l'ho spuntata io». E da uomo politico abituato ad amministrare, il sindaco ha già il pensiero rivolto ai prò- fletti futuri. «I primi saranno a realizzazione della circonvallazione e la costruzione del nuovo municiepio. Avrò presto la nuova squadra». Sarà riconfermata gran parte della giunta uscente? Il sindaco per ora non si sbilancia, anche perchè ci sono rapporti di forza da riequilibrare. Qualche esempio? La crescita di «Alpignano per l'Ulivo» e l'ingresso in maggioranza di Rinnovamento democratico. «Voglio proprio vedere come assegnerà le deleghe - com¬ menta ironica la rivale sconfitta Germana Castelli -. Ancora una volta, con Accalai, hanno prevalso, le logiche di partito. Ma io posso davvero essere soddisfatta. Mai ad Alpignano il centro destra aveva raggiunto un simile successo». Ma vediamo in che modo saranno ripartiti i seggi in consiglio comunale tra i vari partiti. Maggioranza. Ds (7): Renato Mazza, Fernando Palmieri, Gaspare Scaglione, Nicola Morabito, Giovanni Favorito, Mario Cerro ne, Marco Conti. «Alpignano per l'Ulivo» (2): Gianni Da Ronco ed Edmondo Pizzolato. Rifondazione (1): Sergio Gallo. Comunisti italiani (1): Giuseppe Fazzari. Rinnovamento democratico (1): Massimo Cairoli. Minoranza: Forza Italia (3): Germana Castelli, Pasquale Gentile e Claudia Tavella. An ( 1 ): Luciano De Filippis. Democratici (2): Bartolomeo De Coglie e Francesco Merenda. Verdi ( 1 ): Giovanni Agrimano. Le- f;a nord(l): Cesidio Tarulli. Per a prima volta in 50 anni, i consiglio non siederà nessun socialista. Giuseppe ACCALAI 53,6» Ri. cent, Conti, Diri Ds. Augnano USvo, Ppi, R.dem. per Augnano Germana CASTELLI 46,3» Forza Italia, An.Msi, Ccd

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