Nel Mondo
Nel Mondo Nel Mondo Dal tardo-cubismo alpost-dada, a Gand nasce un museo favillante di novità GAND I attualmente ha anche lui un nome schioccante e facile da ricordare. Una sigla-choc, un po' come i I Moma, le Fiac, i canni balie! Gnam e Gam, in fumettistico stile pop-cra, che sono diventati di moda negli ultimi anni. Smak appunto. Che detto in modo più prosastico diventa per noi l'impronunciabile e fiammingo Stedelijk Museun voor Actuele Kunst Gent. Il nuovo Museo di Arte Contemporanea di Gand, che ha appena aperto i suoi battenti e che per certi versi non è ancora concluso. Per le installazioni più recenti, condivide infatti uno spazio aperto ed informale (un enorme capannone ancora in disuso) con altre iniziative più transeunti e meno elettive. Depo sito di sedie vecchie, posteggio per camion pubblicitari, ripostiglio di materiale politico-propagandistico, per cui il pubblico si diverte, o si sconcerta, non riuscendo a distinguere se certi resti siano dovuti alla polluzione comune del luogo o se lì stia già iniziando il no man's land dell'arte contemporanea, difficile da individuare. Né gli inservienti giovani! isti ci sanno dare grandi contributi. Comunque, bando ai preamboli: il museo è di tutto rispetto, spettacolare nella messa in scena, un vero repertorio-radiografia di quanto l'arte contemporanea ha saputo offrirci, nel bene e nel male, e senza nessun provincialismo o sciovinismo: dal tardo-cubismo al post-dada, dal minimalismo all'astrattismo, dall'Arte Povera al video. Direttore quel Jan Hoet, che non ha certo lasciato un buon ricordo, complice Rudi Fuchs, con la mostra veneziana sui rapporti Ira il Belgio e l'Olanda; ma che può qui avvalersi di una collezione impressionante e ricchissima, tenendo conto che Gand non è poi questa città così rinomata e pingue. E allora non ci rimane che la solita invidia e vergogna, se pensiamo alla micragnosità delle collezioni nostrane, da Rivoli a Prato, ai musei che nemmeno ci sono. |m. vali.] Smak. Stedelljk Museum voor Actuele Kunst Gent (Museo d'arte contemporanea) Gand Museumplaln Aperto tutti I giorni dalle 10 alle 18. Il mercoledì sino alle 21. Chiuso lunedi.
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Tre giovani-bene rinviati a giudizio per aver molestato due ragazze
- Esplosione in un bar
- Le stranezze di Wittgenstein
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy