Feste per Alessio, figlio del miracolo

Feste per Alessio, figlio del miracolo Genova, tutto il paese in chiesa. Il piccolo battezzato da monsignor Tonini Feste per Alessio, figlio del miracolo Nato dalla mamma in coma, oggi ha sei mesi GENOVA C'era tutto il paese di Masone ieri pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Cristo Re, per il battesimo di Alessio Ravera, il bambino nato il 29 dicembre scorse danna donna in coma, che morì il 12 gennaio. A battezzare il piccolo, insieme ad altri sette neonati del paese, è stato il cardinal Ersilio Tonini. Padrino di Alessio il professor Giovanni Serra, il primario del reparto di patologia neonatale dell'ospedale Garbini di Genova, che ha assistito il bambino dallo nascita. Il piccolo, vestito con un tutina bianca, ha quasi sei mesi e un aspetto sano e florido. Per tutto il rito è stato tranquillo in braccio al padre Marco Ravera e alla sorella della madre, Erika Ottonello, che si è assunta la responsabilità di crescerlo. Accanto al piccolo c'era il fratello Diego, di quasi due anni. «Alessio sta bene - ha spiegato il padre -: è un bambino vivacissimo, ma bravo. Erika lo segue costantemente è le nostre famiglie ci alutano molto». In questi mesi Marco Ravera, che lavora come vivaista, ha ricevuto centinaia di lettere di solidarietà da tutto il mondo: «Anche nella disgrazia che ci è capitata - ha detto - è bello sapere che tanta gente ci segue». Quando Alessio è entrato in chiesa in braccio alla zia, fra i presenti si è levato un applauso caloroso. «Siamo tutti padri e madri di Alessio - ha detto nella sua omelia il cardinal Tonini, che aveva visitato il bambino quando era ricoverato in ospedale -: questo è un mo¬ mento che abbiamo atteso lungamente». Marco Ravera è apparso commosso quando il cardinale ha parlato di Paola Ottonello, la moglie morta: «Lei ci ascolta da lassù con compiacenza infinità. E' lei a guardare, proteggere e sostenere il suo bambino». In chiesa erano pre- senti una cinquantina di puerpere che avevano offerto il loro latte per nutrire Alessio e uno dei neonati a rischio ricoverati insieme al bimbo, Marco Capurro, che ora ha cinque mesi. Il cardinal Tonini dopo il rito ha consegnato ad Alessio un rosario regalato al piccolo da Papa Woytila: «Jl Santo Padre ha saputo della vicenda dai giornali - ha spiegato il porporato -; io stesso l'ho tenuto informato sul bambino e il Papa ha voluto inviargli questo regalo per dimostrare che tutta la comunità cristiana fa festa per lui». [r. cri.] rula funzione anche le 50 puerpere che hanno donato il loro latte per il bambino nato orlano Alessio con il papà. Foto di Silvia Ambrosi tratta dal libro «La cicogna di Alessio» di Giovanni Serra, edito da Sonzogno. E' il diario del bambino che ha commosso l'Italia

Luoghi citati: Genova, Italia, Masone