Eritrea-Etiopics «Migliaia di saldali uccisi»

Eritrea-Etiopics «Migliaia di saldali uccisi» Bombardata Assab Eritrea-Etiopics «Migliaia di saldali uccisi» ASMARA Eritrea ed Etiopia affermano di essersi reciprocamente inflitte gravi danni nel corso di violenti combattimenti lungo il confine comunedungo mille chilometri). Le vittime, secondo i comunicati dei rispettivi quartier generali, peraltro impossibili da verificare, sarebbero migliaia. Gli eritrei sostengono che le loro forze annate hanno ucciso 850 soldati etiopici, ne hanno feriti 3.100 e catturato 13. L'Eritrea afferma inoltre di aver respinto tra venerdì e l'altroieri .(attacchi su scala limitata» in due settori del confine con l'Etiopia. Il governo etiopico replica sostenendo che le sue forze hanno respinto un attacco eritreo intorno al fiume Mereb, uccidendo, o catturando 5.950 soldati eritrei. Secondo il comunicato di Addis Abeba, l'attacco eritreo lanciato il 25 giugno lungo nella regione di Bademmè è stato contenuto e respinto dalle forze etiopiche. L Etiopia comunica inoltre che i suoi aerei militari hanno bombardato il porto eritreo di Assab, sul Mar Rosso. «È il secondo attacco in due giorni effettuato contro questo obiettivo militare strategico. Nell'attacco di oggi la pista dell'aeroporto di Assab è stata gravemente danneggiata», si legge in un comunicato dell'ufficio del portavoce del governo etiopico. I velivoli etiopici sono tornati senza danni alla base dopo aver effettuato i raid, precisa il comunicato. La notizia è stata invece smentita dall'Asinara. L'Eri trea afferma che l'attacco non ha causato alcun danno all'aeroporto, perché «le boin be sono cadute su una zona periferica e disabitata», sen za faro vittime né danni. Per tutto il mese di giugno, Etiopia e Eritrea hanno emes so comunicati ufficiali con trastanti, rivendicando eia scuno successi militari nella zona contesa, quella del così detto «triangolo di Yirga», e parlando di molte migliaia di morti nelle file nemiche. Addis Abeba, che accusa Asinara di aver invaso il suo territorio, pone come condizione per un negoziato che i militari eritrei si ritirino sulle posizioni occupate prima dell'inizio del conflitto. (Ansai

Persone citate: Assab

Luoghi citati: Addis Abeba, Asmara Eritrea, Assab, Eritrea, Etiopia