«L'Italia ora ha più prestigio e credibilità »

«L'Italia ora ha più prestigio e credibilità » D'ALEMA «L'Italia ora ha più prestigio e credibilità » ROMA. La partecipazione all'intervento della Nato, secondo D'Alema, «ha cambiato la collocazione dell'Italia», che, «negli ultimi tre anni, in continuità con lo sforzo e il successo fatto nel raggiungimento dell'Euro e con l'esperienza della missione in Albania, ba conquistato maggiore prestigio e credibilità nel mondo». Si aspettava che l'Europa avrebbe rivisto le fosse cornimi? «Ventanni fa no, dieci anni fa forse si. Venti anni fa - dice • non pensavamo che questo fosse possibile, ma subito dopo la fine del comunismo non ero tra quelli che pensavano che la fine di quell'ordine avrebbe generato progresso e felicità per tutti. Io pensavo che si sarebbe aperta una fase drammatica di disgregazione, perché finiva un ordine, anche ingiusto, quello della guerra fredda, e non ce ne era un altro». «In realtà sottolinea - le fosse comuni sono cominciate allora, noi le abbiamo scoperte adesso, il che la dice lunga sulla capacità dell'Europa di affrontare i suoi problemi». «E forse questo ritardo poi ha reso inevitabile che alla fine lo si facesse con ì bombardieri e sotto la guida degli americani. Noi avremo il diritto di lamentarci degli americani quando dimostreremo di essere capaci noi di affrontare questi problemi e di risolverli, e di tutelare i diritti umani e di farlo anche con altri mezzi». (Ansa]

Persone citate: D'alema

Luoghi citati: Albania, Europa, Italia, Roma