Verbania

Verbania Verbania E' quasi uno spareggio VERBANIA. La città capoluogo del Lago Maggiore, e deUa nuova provincia torna alle urne per scegliere a chi affidare l'amministrazione comunale. Verbania è stata governata tradizionalmente dalla sinistra, forte quando poteva contare sull'apporto delle grandi fabbriche. Poi, quando hanno chiuso i battenti, l'economia si è rapidamente modificata e sta cambiando anche il quadro politico. Dopo il primo turno, il sindaco uscente Aldo Reschigna (ds) con il 42,2 per cento dei voti è in vantaggio sul candidato del polo Valerio Cattaneo fermo al 35,9 per cento. 11 primo ha mentenuto lo stesso schieramento (Ds, Ppi, Partito comunista, Socialisti democratici e civica «Non solo centro); il secondo, sostenuto da Fi, An e Ccd, ha aggregato poi anche Lega Nord e «Pensionati e giovani» allargando così teoricamente la base del suo consenso. Si va al voto in un clima di grande incertezza. Il sindaco uscente ha affidato le sue carte al rapporto personale con gli elettori garantendo continuità amministrativa. Per il candidato del Polo, a dimostrazione di quale importanza U centrodestra annette a queste elezioni, sono arrivati sul lago addirittura i big della coalizione: Fini, Casini e da ultimo Berlusconi. Ballottaggio Polo-centrosinistra anche per la giovane provincia del Vco ma a posizioni invertite. Per la Provincia invece Ivan Guarducci (Polo) parte dal 43,5 per cento mentre Enrico Borghi (centronistra) insegue con il 34,7. Ir. amb.] VERBANIA Aldo Reschigna 42,%. Centrosinistra Valerio Cattaneo 35,% Peto

Persone citate: Aldo Reschigna, Berlusconi, Casini, Enrico Borghi, Ivan Guarducci, Valerio Cattaneo

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