Per l'euro nuovo tonfo sul dollaro

Per l'euro nuovo tonfo sul dollaro Dopo Prodi Per l'euro nuovo tonfo sul dollaro MILANO Euro di nuovo ai minimi sul dollaro. Ieri la moneta unica è scivolata a 1,028 che corrisponde a una perdita di valore, dall'inizio dell'anno, dell'11,74%. A pesare sull'euro sembra essere ancora, secondo gli operatori, l'effetto delle dichiarazioni di tre giorni fa di Prodi su timori per le difficoltà economiche dell'Italia. Affermazioni che l'ex premier ha cercato di correggere ma hanno lasciato uno scenario cupo sull'andamento dei cambi. Ancora ieri la moneta unica, dopo un'apertura debole ma tendenzialmente stabile, è tornata a cedere punti. Dopo aver passato una mattinata sopra la quota 1,030 dollari, l'euro a metà giornata, anche per effetto di alcune vendite di titoli, è sceso ed è stato «fotografato» da Bankitalia a 1,0280 dollari contro 1,0313 dell'altroieri. Oltre alle affermazioni del presidente della commissione Ue, sottolineano gli analisti, sull'euro pesa anche un rafforzamento del dollaro a livello internazionale, sostenuto a sua volta dalle aspettative per il prossimo rialzo dei tassi Usa da parte della Federai Reserve fra sei giorni. La valuta americana non ha risentito della fine della guerra in Serbia e mantiene tutti i sostegni di cui ha goduto finora. Un eventuale aumento dei tassi, secondo gli operatori, potrebbe anche essere superiore ai 25 punti base apparentemente già scontati. L'econo-> mia americana, dal canto suo, continuerà svilupparsi a buon ritmo per UjT^o^eJl'anno^ ad "una inedia quantìfic5tà~cIarconsulenti dell'Associazione bancariu americana al 2,85% "sia nel terzo che nel quarto trimestre. Guanto all'inflazione i o^nsulenti ritengono che il periodo migliore sia alle spalle, ma limitano la crescita dei prezzi al 2,5% nel 1999 contro l'I,7% del 1998, dato che le aziende ••(avi-anno più opportunità di aumentare i listini nei prossimi sei mesi». Il cambio euro/ j dollaro dovrebbe salire gradualmente fino ad 1,14 per il quarto trimestre 2000, mentre lo yen/dollaro, è la loro previsione, resterà nel periodo fra 120e 125. Per tornare a ieri, lo yen ha perso terreno nei confronti del dollaro, mentre è rimasto su posizioni pressoché stabili rispetto all'euro: per acquistare un euro occorrevano ieri, secondo le rilevazioni di Bankitalia, 125,55 yen contro 125,60 del giorno prima. La moneta' giapponese si è mostrata più debole dopo l'annuncio, da parte delle autorità monetarie di Tokyo, di aver deciso di sostenere costantemente l'economia anche attraverso la vendita di valuta. Romano Prodi Romano Prodi

Persone citate: Prodi, Romano Prodi

Luoghi citati: Italia, Milano, Serbia, Tokyo, Usa