La balena vista da vicino

La balena vista da vicino TURISMO E NATURA La balena vista da vicino Dove è;'pc^0^te osservare (grandi cetacei Apochi metri d.a una balena anche il turista più disincantato si emoziona: il gigantesco mammifero marino sembra ancora più grande, si distinguono i lembi di pelle che si staccano dal dorso, i piccoli pesci che se ne nutrono, le impronte dei denti, i morsi di squalo e le ferite degli arpioni. Un incontro indimenticabile anche per il cetaceo, la cui pelle è sensibilissima: a volte rabbrividisce ancor prima di un qualsiasi contatto. Con l'estate aumentano le possibilità di praticare il «whalewatching», e può essere utile avere una mappa aggiornata di tutti i luoghi del mondo) dove è più facile osservare (senza recare disturbo) questi splendidi animali. Gli avvistamenti lungo le coste americane del Pacifico sono tra i più vari e interessanti del mondo. Al largo dell'«Oregon» la migrazione verso sud raggiunge il culmine nell'ultima settimana di dicembre e nella prima di gennaio, mentre gli appassionati della West Coast della «California» non devono perdere l'occasione di avvicinare le balene grigie che ogni invernò (dalla fine di ottobre a dicembre) emigrano dalle acque dell'Alaska, ricche di nutrimento, verso le aree di accoppiamento e allevamento dei piccoli della Baja California, Un volume, «Balene e delfini», scritto da Mark Carwardine, Erich Hoyt, R.Ewan Fordyce e Peter Gill, appena pubblicato da De Agostini, fornisce informazioni accurate sui cetacei, sulle tecniche di riconoscimento, sul mistero degli «spiaggiamenti», e tutti gli indirizzi e i numeri di telefono per organizzare gli avvistamenti. Il discorso è esteso per oltre 30 aree di sette distinte regioni geografiche, dall'Artide all'Antartide: ogni Natale, ad esempio, le megattere tornano a cantare, accoppiarsi, combattere al largo delle isole Hawaii. Dagli alberghi sulla costa occidentale di Maui si può assistere al loro arrivo, nelle acque basse e calde. Solitamente arrivano prima le femmine. In Oceania gli appassionati seguono con crescente attenzione il passaggio dei colossi del mare. Nel Queensland, megattere e balene sono diventate popolarissime a partire dal 1987, con le escursioni al largo della Baia di Hervey. Anche i mari della Nuova Zelanda sono un ottimo campo di osservazione: il richiamo più forte lo esercitano i capodogli davanti alla cittadina di Kaikoura. In Africa le osservazioni migliori si compiono in Madaga¬ scar e,in Sudafrica, percorrendo* in quest'ult imo caso, la «.strada delle balene, fra Città del Capo e la costa orientale. L'avvistamento di cetacei, ma in particolare di delfini, si sta diffondendo anche in tutta l'Asia (da Goa, in India, a Bali, in Indonesia), nei villaggi di pescatori e nelle zone balneari. La prima spedizione giapponese partì da Tokyo nell'aprile 1988, alla volta delle isole Ogasawara. Fu un avvenimento segnalato in tutto il mondo, perché i giappoaesiteonn notoriamente un popolo di balenieri, che consuma quel tipo di carne in notevoli quantità. Oggi le località che organizzano i tour sono 25, Ogni inverno le megattere raggiungono due arcipelaghi tropicali del Giappone, le isole Kerama al largo di Okinawa e le isole Ogasawara (o Bonin), per «cantare», accoppiarsi e allevare i piccoli. Speriamo che le balene diventino fonte di reddito crescente. Ma vive^ Vicino all'Europa, tra i migliori punti di avvistamento ci sono le isole Canarie e le Azzorre, senza dimenticare Islanda, Norvegia, Gran Bretagna e Irlanda: a Dingle, nella Contea di Kerry, ci sono delfini che rimangono nella stessa zona per anni, socializzando con gli abitanti e con i turisti. Al largo della Scozia settentrionale un traghetto che in otto ore collega South Ronaldsay, un'iso¬ la delle Orcadi, con le Shetland, percorri» una delle rotte migliori per avvistare regolarmente cetacei. L'Italia sta per varare un «santuario» delle balene tra Liguria, Toscana e Corsica, ma sul modo di proteggere i cetacei non sono tutti d'accordo: recentemente, al largo di Savona, è stato organizzato persino un mondiale di off-shore. Ai Caraibi l'isola di Dominica è stata la prima a lanciare questo tipo di turismo. Oggi la seguono, tra gli altri, anche gli operatori turistici di Martinica e Guadalupa. Dall'inizio degli Anni 90; ogni inverno (dal 30 dicembre al 15 aprile) Paul Knapp jr. invita centinaia di appassionati nelle acque a Nord di Tortola (Isole Vergini Britanniche): qui si possono ascoltare i maschi di megattera che affidano al mare profondo uno dei canti più antichi della terra. Carlo Grande ^mQL riattale Columbia Britannica ePugetSound 3. V\^iogton, Oregon «California 4. Bajà CaWcrnìa 5. Hawaii. 6. la regione de! S. Lorenzo 7.leMarittmiBse -. Terranova l'Oceano Pacifico al Mediterraneo, dal Madagascar al Giappone, straordinario spettacolo biologico là vale tìna vacanza . New EngJand .Floridae Bahamas .Caraibi . Ecuador e Colombia .Brasile e Rio delle Amazzoni .Argentina . fsianda .Norvegia .Groenlandia e V, Faer Oer 17. G, Bretagna e Irlanda tóf|K 18. Mediterraneo 19. Canarie e Azzorre \M 20. Sud Africa e Madagascar J 21. Asia Meridionale km 22. Giappone: Qgasawara e Okìnawa 23. Giappone: rVèfettura di Kochi 24. Costa orientale dell'Australia 25. Australia Meridionale 26. Australia Occidentale 27. Nuova Zelanda 28. Tonga e altre isole del Pacifico 29. Artide 30. Antartide TURISMO E NATURA La balena vista da vicinoDove è;'pc^0^te osservare (grandi cetacei