Trasporti, Treu cerca di «diluire» gli scioperi

Trasporti, Treu cerca di «diluire» gli scioperi Lettera del ministro ai sindacati. Si vuole evitare la fermata nazionale dei ferrovieri dell'8 luglio Trasporti, Treu cerca di «diluire» gli scioperi Intanto è slittata al5 luglio l'agitazione degli assistenti al volo ROMA Un'ondata di scioperi ronderà caldissima l'estate dei trasporti, dai treni agli aerei, ai traghetti. In base alle agitazioni annunciate non ci sarà tregua fino al 10 luglio. E come, non bastasse si profila il blocco delle pompe di benzina: i titolari dei rifornimenti di carburante, infatti, decideranno in settimana se e quando indire azioni di lotta. Per chi viaggia ci sarà solo una parentesi di tranquillità, dal 27 giugno al 4 luglio, quando scatterà il primo periodo di franchigia nel quale ò vietato scioperare. Resta una speranza: che le cose possano migliorare con il rinvio, almeno in parte, delle agitazioni. Ad aprire uno spiraglio in questo senso è stato ieri ministro dei Trasporti, Tiziano Treu: ha inviato infatti una serie di lettere ai sindacati che hanno proclamato fermate chiedendo di riprogrammare almeno venti agitazioni. Lo ha annunciato lo stesso Treu (a margine di un convegno sui costi ambientali del trasporto) sottolineando che «alcuni di questi riguardano il trasporto aereo e i controllori di volo dell'Enav: quelli sono sicuramente in violazione delle regole», ma anche «alcuni scioperi nel trasporto ferroviario locale». Per quel che riguarda lo sciopero nazionale dei ferrovieri, proclamato per l'8 luglio, Treu ha aggiunto: «Cercheremo di evitarlo con la chiusura della trattativa sul piano di impresa». La richiesta di riprogrammazione degli scioperi, ha sottolineato ancora il ministro, si basa sulle «regole del patto sugli scioperi nei trasporti» firmato il 23 dicembre scorso ed a cui hanno aderito la quasi totalità dei sindacali italiani. E in tema di fermate nei trasporti è intervenuta, sempre ieri, la Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. Vanno evitate, ha sostenuto l'organismo presieduto da Gino Giugni, «situazioni di con¬ comitanza», ma anche «echi allarmistici» con maggior attenzione da parte dell'informazione. La Commissione ricorda di aver emanato una delibera, nei giorni scorsi, per evitare situazioni di concomitanza (nella stessa giornata) di astensioni riguardanti più settori. Da questo punto di vista qualche risultato è stato ottenuto con il differimento al 5 luglio dello sciopero dei sindacati confederali degli assistenti al volo. «Sarebbe opportuna - conclude la Commissione una maggiore attenzione da parte dell'informazione televisiva e della carta stampata a ^riferire delle notizie sugli scioperi onde evitare echi allarmistici»!

Persone citate: Gino Giugni, Tiziano Treu, Treu

Luoghi citati: Roma