Fiat, oggi l'assemblea Nuovi nomi in consiglio

Fiat, oggi l'assemblea Nuovi nomi in consiglio In vigore l'accordo di consultazione a tre Fiat, oggi l'assemblea Nuovi nomi in consiglio General Electric conferma l'ingresso delpresidente del gruppoJack Welch TORINO La Fiat celebra oggi al Lingotto l'assemblea che chiude il primo anno di Paolo Fresco, un anno dedicato a rafforzare la strategia di globalizzazione e ad espandere i settori del «core business». Più che sui dati del bilancio e sulla novità (annunciata) del nuovo accordo di consultazione tra IfiIfil, Generali e Deutsche Bank, le voci della vigilia si sono rincorse sulle nomine al consiglio di amministrazione. I soci dovranno rinnovarlo per intero. Ne uscirà dopo 29 anni, per raggiunti limiti di età, il vicepresidente Gianluigi Gabetti (che resta vicepresidente dell'Ifi). Possibili novità sono l'ingresso di un consigliere indicato dall'Ili (forse Virgilio Marrone) e uno da Deutsche Bank (si dice Von Boehm). Ma la notizia più grossa potrebbe essere l'ingresso di Jack Wolch, presidente della multinazionale americana General Electric da cui proviene lo stesso Fresco. Da Fiat e I fi -1 fi 1 è venuto un «no comment» all'indiscrezione, peraltro confermata in serata dalla Ge. Numerose le iniziative societario promosse da Fresco nel suo primo anno al timone del gruppo Fiat. Sono state fuse le attività' metallurgiche di Fiat e Renault, facenti capo Paolo Fresco rispettivamente alla Teksid spa (detenuta al 100 per cento dalla Fiat Spa) e alla A.T. Systemes (al 100 per cento di Renault). E' stata avviata la fusione al 50% delle attività di Iveco e Renault nel settore autobus con la società «IrisBus», destinata a diventare un complesso mondiale, numero due sul mercato europeo. E' stata acquistata la Pico, leader americano nella produzione di sistemi di carrozzeria. Si è realizzata la jointventure con il gruppo cinese «Yuejin». Ma tra lo novità dell'assemblea di oggi c'è soprattutto la fine del patto di sindacato che ha retto la Fiat negli ultimi anni, sostituito da un accordo di consultazione fra tre soci che, insieme, rappresentano il 35% del capitale ordinario dell'azienda. Cioè: Ifi e Ifil (le due finanziarie della famiglia Agnelli), con il 30%; Assicurazioni Generali col 2,40% e Deutsche Bank col 2,18%. L'accordo entrerà in vigore oggi. Quanto alle cifre, il 1998 si è chiuso con un fatturato di 88.000 miliardi (1' 1,5% in più del 1997), un utile ante-imposte di 2500 miliardi e un utile operativo di 1600. Il 1999 dovrebbe chiudere in modo soddisfacente grazie ai nuovi modelli auto e a una congiuntura che si annuncia favorevole. Paolo Fresco

Persone citate: Agnelli, Fresco, Gianluigi Gabetti, Jack Wolch, Paolo Fresco, Virgilio Marrone, Von Boehm, Welch

Luoghi citati: Renault, Torino