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A Napoli A Napoli «Era ora che tornasse» NAPOLI Lo onero otto mesi fa e lo hanno ripetuta fino olio noia; «Questa ò una città trappo difficile o impegnativa per pennettursi il lusso di un primo cittadino a giorni allenii». Il tempo ha dato ragiono all'iiUrllt^/it'runu clic ho sempre criticato la scolta di Bossolino di dividersi tra Napoli o Roma, e oggi accoglie con soddisfaziono la notizia delle dimissioni dal governo. E' contento Mirellu Stampa Borrucco, presidentessa dello fondazione «Napoli 39». Un meso fu è entrata in rotta di collisione con lo giunta criticando lu ristiutturuziono dello Villa Comunale. Oggi saluta con gioia «il ritorno di Iiiissolino che avrà cosi l'opportunità di completare e accelerare il percorso di rinnovamento ovviato a Napoli». E' pnidenlemonU) ottimista il professor Roberto Esposito, docente di filosofìa polii ica all'Università di Napoli e collaboratore di MirroMugo: «Le dimissioni ropprcsentuno un momento importante o positivo per Napoli In una fuso di crisi profondo dei Ds la presenza di Uussolino può essere molto importante. Om può proseguire noi suo percorso di rinnovumcnto e magari pro)x)iiii ionio un valido intermediario fra le istanze dui sindaci e quelle dei Ds. la speranza è elio le sue dimissioni coincidano con uno ritrovalo autonomia da D'Alema». Esposito aggiungo però clic lo strodu può rivelarsi più accidentata dol previsto: «Non so bene coso troverà al suo ritorno. Sul franto politico dovrà probabilmente scontrarsi con il malcontento di certi assessori che dovranno ridimensionare il Ioni molo. Rischia di incontrare qualche difficoltà anchi' nei rapporti con lo società. Tuttavia ritengo cho, so saprà essera disponibile e aporto al dialogo, non avrà grandi problemi». Fra i politici il rientro di Bassolino provoca reazioni di sogno diverso. «A Palazzo San Giacomo non si vedrà più il cannilo con su scritto: tomo subito», scherzo Alessandra Mussolini, per poi tornare subito seria: «Non so so Bassolino abbia scolto o sia stato dimosso dai soliti giochi di polirono in casa Ds. Vorrei avesse ù coraggio di dire la verità ai cittadini». Mu l'ex presidente della Regione Antonio Rastrelli, di An, recita il de profundis per il sindaco: «Bassolino ò formalmente dimissionario ma sostancialmenle dimissionato do Un perfido disegno nordista cho vuole spegnere qualunque voce del Sud. Lui ho corcato di dare di più come ministro, ma gli è stato impossibile: neanche il tempo di farsi la croce, e lo hanno impallinato». (f. mil.l ti sindaco di Napoli, ed ex ministro del Lavoro, Antonio Bassolino