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Maturità addio arriva il merito Intervista a Berlinguer. Domani il via Maturità addio arriva il merito ROMA. AH'antivigilia della nuova «maturità» (domani si parte con lo scritto di italiano) il ministro Berlinguer parla della sua riforma: «Sì, bisogna studiare di più e con più serietà. E che il nuovo esame sia stato accettato senza esplosioni di rabbia studentesca è un risultato eccellente». Così come l'adesione dei professori: «L'anno scorso il 37 per cento dei commissari ha rinunciato, quest'anno solo D 9,4. A loro va il mio grazie». Quanto aU'mdirizzo il ministro afferma che il nuovo esame segna la rivincita della meritocrazia sull'egualitarismo (il «sei politico») e l'apertura alla scuola privata. E non ultimo dato, torna il valore delle nozioni: «Non sono tutto, dice Berlinguer, ma senza nozioni c'è solo ignoranza». Battista A PAG. 7