SUBITO AL LAVORO PER VOLARE ALTO

SUBITO AL LAVORO PER VOLARE ALTO SUBITO AL LAVORO PER VOLARE ALTO SEUL ADESSO, al lavoro. Sperperare la miniera d'oro che è affiorata a Seul sarebbe un errore imperdonabile. La città deve entrare subito dentro le Olimpiadi, e viverle da protagonista, con fantasia. Il 30 giugno, si scioglie il comitato promotore. Lo stesso giorno, è in cantiere un primo vertice operativo per mettere in piedi il comitato organizzatore vero e proprio. Per statuto, dovrà essere allestito entro sci mesi. Al Ciò hanno fretta. Sion l'ha presa male, e il partito svizzero, ancorché sconfitto, non ha sotterrato l'ascia di guerra. Anzi. Ci risulta che Samaranch abbia pregato l'avvocato Agnelli di accelerare i tempi: da sei a due mesi. In modo da imbavagliare gli scettici. Serve una struttura snella, agile, urge uno sforzo comune; e non dispersivo, della imprenditoria privata e degli enti pubblici. Come presidente onorarie), si parla già di Umberto Agnelli. Quale direttore esecutivo, prende quota la candidatura di Mario Pescante, fra i più attivi tessitori di Seul. La gestione del set¬ tore impiantistico potrebbe essere àffidataal sindaco Castellani, il cui mandato scade nel 2001; l'agenzia di sponsor e marketing a Evelina Christallin. Che poi il logo di Torino 2006 possa venir modificato ci sembra, sinceramente, l'ultimo dei problemi: anche se, in caso affermativo, prima si provvede, meglio sarà. Nel comitato, entrano d'ufficio, i membri italiani del Ciò. L'esperienza e i consigli di un Nebiolo e di un Carrara, già presidente di Italia '90, costituiscono maniglie preziose. Dalla città e dalla regione ci si attende un coinvolgimento capillare. Occasioni del genere, capitano una volta ogni secolo. Barcellona sfruttò i Giochi del 1992 per rifarsi il trucco. Torino deve cogliere l'attimo. Ha davanti a sé sette anni di progetti, di piani e, perché no, di sogni. Nel rispetto delle leggi, e delle opposizioni, può spiccare un salto. Quanto alto, dipende esclusivamente dal suo spirito, dalle sue risorse, dal suo cuore. E da coloro che ne amministreranno i miliardi e sapranno risvegliarne le dormienti passioni. [ro. be.}

Persone citate: Agnelli, Castellani, Mario Pescante, Nebiolo, Umberto Agnelli

Luoghi citati: Barcellona, Italia, Torino