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Sollevazione di popolo con lo step Sollevazione di popolo con lo step Disciplina preferita da 6 milioni d'italiani reportage Stefano Mancini inviato a RIMiN! 01 siamo quelli del fitness all'italiana. Dall'America importiamo tutte lo novità da palestra, poi ci aggiungiamo un tocco di ironia e un pizzico di gioco». Sombra che funzioni. Gli organizzatori del Festival del Fitness di lumini hanno ottenuto i seguenti risultati: undici edizioni di successo; 200 mila visitatori previsti quest'anno (tra giovedì scorso e domani); contatti da tutta Europa; l'esportazione del modello festival a Miami; la definizione di «Woodstock del fitness» da parte di un giornale Usa di settore. Ormai non è più soltanto una moda. Costume, cultura, materiale di studio per sociologi: noi saloni della fiera riminosi) c'è una fetta di mondo cho cresce, si agita e suda felice. Migliaia di persone, età media 2030, saltano sugli sten, pedalano sullo bici dello spia, fingono di scalciarsi nel kickpower, fanno aquagym in una piscinotta; si rilassano con lo strctehing. La parola ginnastica non la pronuncia più nessuno: evoca le tristi ore di educazione fisica a scuola, tra pertiche, quadro svedese e spalliere. Preistoria. Dizionario alla mano, abbozziamo qualcho traduzione: lo «step» è una pedano costruita in materiale clastico che assorbo l'impatto dei saltelli. Lo stoppista sale, scende, salta, gira a ritmo di musica, seguendo lo istruzioni dell'istruttore. E' la disciplina che conta il maggior numero di adepti tra i sei milioni di italiani iscritti in palestra. Ha il pregio di migliorare l'efficienza cardiocircolatoria o dunque il benessere generalo, il difetto di non prevedere competizioni, sfide contro il tempo o quant'altro stimola l'istinto alla competizione. Lo spinuing e lo sport su cui gli addotti ai lavori puntano di più. Inventato da Jobnny Goldberg, utilizza una particolare cyclette che alterna salite, discese e sprint. La seduta dura 40 minuti, consente di bruciare una media di 800 calorie l'ora, migliora cuore e circolazione ed è «no impact» (nessun impatto con il terreno, dunque nessun rischio per lo articolazioni). Il Festival di Rimini ha dedicato allo spinuing, il 2000-4-2000 (cioè duemila per il Duemila): una gara di fondo ripartita su otto ore, per una grande sudata collettiva. li kickpower à figlio dol kickboxing. La differenza è che calci e pugni non finiscono sul corpo dell avversario, ina fendono innocui l'aria. Piace molto alle donne sia come tecnica di autodifesa sia come sfogo dell'aggressività. Chantal Monarci, ex campionessa mondiale di kickboxing, esalta i meriti di questa disciplina meno violenta: «E' divertente, veloce da imparare, riesce a trasformare stress e grasso in un potenziale fisico ed energetico ottimale». Il kickpower, ovviamente, non ò competitivo. L'aquagym non è altro che una ginnastica in acqua a ritmo di musica, in perfetto stile aerobico. Ha un impatto molto dolce sulla muscolatura, non richiede doti di equilibrio, ò impossibile farsi male. Non ha controindicazioni perché può essere dosata in modo da allenare sia l'anziano sedentario sia l'atleta agonista. E per finire lo stretching, cioè l'allungamento muscolare. E' una tecnica-che gli sport hanno introdotto come preparazione allo sforzo e come rilassamento a fine seduta. L'ultima evoluzione è lo stretching olistico, capace di coinvolgere anche la mente. Sul discorso globale corpo-mente punta tutto la Technogym, azienda leader nella produzione di macchinari per lo sport (rifornisce squadre di calcio, piloti Ferrari e atleti di Sidney 2000). «Abbiamo parlato di fitness in Italia quando nessuno sapeva che cosa fosse - dice il presidente della Technogym Merio Alessandri -. Ora, per primi, parliamo di "wellness"». Wollness e benessere, qualcosa di più della semplice forma fisica. «Proponiamo uno'stile di vita globale - spiega Alessandri -: da una sana alimentazione a una regolare attività fisica fino a un modo di pensare positivo. Chi segue questa filosofia scopre di avere più energie per fare ciò che gli piace, di saper gestire lo stress, di ritrovare un sano piacere per il cibo». Morale: fitness e wellness promettono di trasformarci, di renderci più sani, belli e sereni. Se fosse soltanto una questione estetica, non ci sarebbe da dubitare di fronte a questi fisici fasciati da tutine strettissime e scolpiti da anni di allenamento. Ci sono anche i culturisti, che con la loro muscolatura ipertrofica danno un tocco retro alla manifestazione. Ma la palestra è davvero così divertente? Giura di si Deborah, 21 anni, milanese. «E' piacevole, c'è la musica, sono belle le coreografie», spiega. Si è portata dietro il ragazzo, Ronnie, 23 anni : Vai ameno convinto. Prova lo step, ma dice di preferire la corsa «perché lì ci si misura con il tempo». *? f*** *i «E' un'osservazione giusta. Per questo abbiamo deciso di introdurre una gara in palestra». Gabriele Brustenghi, avvocato e patron del Festival di Rimini, lancia i «playlife gallica». «Rappresentano l'interpretazione italiana del fitness», spiega. Sono nove specialità da palestra, dalla corsa sul tapis roulant al tiro a canestro. Si cronometra il tempo impiegato, ci si confronta con gli . amici, si battono i record. «Ci si diverte - conclude - Brustenghi -. Abbiamo presentato i playUfe games a Miami: un successone». E se è vero che d'estate è bello stare all'aperto, niente paura: le palestre si spostano in spiaggia. La maggior parte dei bagni del Riminese è attrezzata oltre che di beach volley e del nuovo beacii tennis, delle macchine isotoniche da palestre. La siesta al sole sulla sdraio ormai è «out». Le donne preferiscono il kickpower calci e pugni per difendersi e scaricare l'aggressività Ma lo sport di punta è lo «spinning» speciale cyclette che alterna salite, discese e sprint Un incontro di kickpower, nuova disciplina figlia del klckboxing