STORIE DI CITTA'

STORIE DI CITTA' Ig ANI SA, Associazione Na** zionale Insegnanti di StoI ria dell'Arte, vanta una sezione torinese attivissima che organizza convegni, mostre e concorsi per avvicinare i ragazzi all'arte. L'ultimo concorso in ordine di tempo, ideato e sostenuto da Maria Luisa Tibone, invitava gli studenti a dare in non più di trenta righe una personale lettura di un affresco del Quattrocento in Piemonte. Hanno partecipato 72 studenti, guidati da 12 docenti che hanno fatto un lavoro magnifico nel fare scoprire e apprezzare opere ignorate dai più e che spesso si trovano in un deplorevole stato di abbandono. Ne sono risultate descrizioni molto accurate e precise anche se si sente, e non poteva essere diversamente, l'influenza dell'insegnante che spiega e illustra genesi e significato dell'affresco preso inconsiderazione. Cionondimeno affiorano qua e là delle note personali che rivelano l'ingenuità dello sguardo. Per dare un'idea del lavoro svolto mi sono permesso di imbastire una piccola antologia, mettendo insieme frammenti presi da elaborati diversi. Un paio di classi di prima media sono state condotte a visitare la chiesa di Santa Croce a Rocca Cahavese ed ecco il risultato: «Il giorno 16 febbraio 1999 la 1"A di Cono e io siamo andati a Rocca, un Comune nelle vicinanze di Cono, provincia di Torino. Lo scopo di questa visita è stato di conoscere Santa Croce, una chiesetta che risale all'epoca medioevale. La chiesa di Santa Croce dal di fuori sembra una semplice casa vecchia e devo ammettere che mi è pianto il cuore, perché tutta sfasciata! Qualche anno fa, al posto della chiesa, qualcuno, insensibile all'arte, voleva un parcheggio, ma per fortuna non è stato così. Osservando le fondamenta della chiesa possiamo subito dire che in que ll'edificio l'umidità non manca. Sul muro esterno della chiesa, in alto, c'è un affresco molto bello: è rappresentato San Bernardo con una catena a cui, dicono, doveva essere appeso il diavolo. Spostandoci più in là, a proteggere la finestrella c'è una grata in ferro originale dell'epoca e dentro ìa finestra si vede un'acquasantiera in pietra scolpita. E' una grazia che essa non sia stata rubata, perché di solito queste cose antiche vengono portate via! All'interno si sentiva l'odore di vecchio. L'interno della chiesa è molto ben tenuto per essere del '400. A me sembra molto strano' che cinquecento anni fa sapessero disegnare così bene e curare i dettagli nei minimi particolari. Sulla colonna portante vi è San Bernardino da Siena con sotto tre nùtrie, perché ha rifiutato tre volte di diventare vescovo. Ha in mano una cornice senza niente dentro, perché deve essere ancora restaurato. Nella figura il santo è rappresentato con la barba e i capelli bianchi e radi da cui si deduce che era vecchio. Sembra anche molto magro perché la cintura stringe il busto e lo snellisce molto. Nell'insieme è una figura austera e autorevole, anche se modesta come si conviene ai santi. Ancora spostandoci si vede San Sebastiano, ucciso con frecce e coltellini. Dal lato opposto c'è una Madonna vestita di scuro con un bebé in braccio; questo bambino fisicamente è piccolo, ma la sua faccia sembra quella di un adulto. Sul lato destro si può vedere Santa Apollonia con le tenaglie e un dente, perché la leggenda narra che le furono cavati tutti i denti. Sulla facciata opposta ci sono due figure orientali che ti spiano ovunque tu vada. Alcuni di questi santi io non li conoscevo, non ne avevo mai sentito parlare. Nella parete del presbiterio vi sono tutti gli apostoli. L'unico che io riesco a riconoscere, da ciò che ha in mano, è San Pietro con le chiavi del Paradiso. A sovrastare tutta la situazione vi è Dio Padre. Il soffitto è diviso in quattro parti da una croce. Nei quattro spazi, o vele, vi sono i 4 Evangelisti con i 4 Dottori della Chiesa Latina e casse di libri. Matteo è raffigurato mentre sta studiando, Luca sta dipingendo la Madonna, Marco sta pulendo la penna e Giovanni viene rappresentato mentre scrive1. Nella parte .centrale della cupola l'Agnus Dei, cioè l'Agnello di Dio, simbolo di Gesù e della sua mansuetudine. Si capisce che è il Cristo perché porta un'aureola e ima bandiera con una croce rossa. Questa è anche l'immagine che si trova comunemente nelle cartoline di auguri e nelle pasticcerie a decorare la torta pasquale, quindi una figura fortemente simbolica. Gli affreschi devono essere curati, puliti ogni tanto, per non perdere un pezzo della storia di Rocca. Si potrebbero anche chiudere i piccoli buchi nel tetto. Molti affreschi sono ormai andati perduti, ma cerchiamo di non perderne altri ancora. Salviamo questa chiesa! Tutti insieme ce la faremo». I ragazzi di un'altra scuola media hanno descritto la chiesa della Madonna della Stella di Pianezza, con affreschi del Quattrocento opera di .un allievo di Jaquerio. Anche in questo caso, leggendo le loro descrizioni piene di sincero entusiasmo, viene il desiderio di andare a conoscere questi monumenti e soprattutto di fare qualcosa per salvarli, prima che sia troppo tardi. vmtmll mm 12 mmhmkjl 13 lumiw 14 martedf 15 • ONOMASTICI 0 MONASTIC! •MONASTIC! •MONASTIC! •MOHASTICI Barbara, Aldde, Guldo, Onofrio, Antonio, Efisee, Saturnine, Germana.Vito, Annlbale Catullo, Olimpla Aquiline Quinziano Modesto, Amos COHPLEANNB COMPLEANN1 COMPLEANNI COMPLEAMNI <SONPLEANNI Geo Dal Flume Leila Di Mucci Mario Umberto VHtorto Bonardi Alberto Revelti awocato stonco dell 'arte Dlatnnnl inform atico ginecologo Marina Cafasso Carta Bellato gia Rettore Enrico Pahzzi PatrizksColetta informatore Ortese dell'Universita industriale organ izzatrice medico poetessa Carlo Vinardl ■ Stefania D'Orazlo Maria Pia Orslnl scion tifico Maurizio Lucat architetto ingegnere archttetto Luciana Mcndaaso docente Franco Mana Ferdinando Baldlni Paolo Alesslo biologa Anna Maria amminlstratore agente immobillare imprendltore GiusepeCapello Zorgno delegate Silvia Prati Marisa De Saniis industriale docente Environment implegata attrice Pietro Gamblno ad Archltettura Park Cartomarta Caterina Catslano parroco Mauro Federico Antonio Ventre Froniicelli Baldelll commerdante dlMoncalieri musicista pslcoterapeuta medico chirurgo Gianfranco Edoardo Ceretfo RenertoCa/oW Roberta Dm Marisa Blanch! Guerrin! architetto segretario onorario Doncrtit docente assossore a Vinovo Maria Barbara delCorpo pslcoterapeuta adAgraria Giovanni Lageard Lanatl Consolaredi DinoBottlno Lione.llojona awocato docente Torino dirigente Celesla Claudia Bruno a Lettere Augusta Braccla ' industriale docente funzionario Alessandra ImprendKore Roberto untvershario Antonio Ottino Luparla Guldo Caposio Caramlello Massimlliano Impiegato responsabile docente a commercialista Paris! Ezlo Bertoiotto casting Ingegneria Antonla Miceli awocato viceslndacodl MarlelhTrovatl Furlo Setvaticl logopedista PJcccrdo Rodlno Collegno docente arrotino FiorenzoQuorl impiegato Lulsa Montaldo a Medldna Laura Ottlno docente Gnorlna Ferro Ferrero Gian Paolo Valli studentessa a Ingegneria casalinga dottore in Lettere Ingegnere Cecilia Vergnano Teresa Pellegrino Maria D'Orto ChhraPontl Susanna Mercuric studentessa studentessa pensionata studentessa medico Gianni Pronzato Annamaura Rolla Glanluca Arrobbio VittorlaCavagnlr.o veterinario impiegato casalinga perito aeronautko pensionata mercoledì'7 () giovedì' 17 ONOMASTICI Quìrico, Gianfranco COMPLEANNI Marco C/colini libraio antiquario Alessandro Gobbi dirigente comunale Giovanni Borgno medico Giuseppe Fiondino primario ospedaliero Sergio Olivero docente universitario Annaknira Miceli esercente Carta Boatta top manager Carmine Menti negoziante Mirella Spantani Insegnante Romeo Safuza> concessionario di vetture Doriano Sondi golfista Maria Giachin Tabornln pensionata ONOMASTICI Gregorio, tiicandro, Laura COMPLEANNI Luciano Garneri medico radiologo Vittorio Cardinali presid. associazione Giuliana (Manica consig. regionale Loredana Uvlantonl insegnate Enrico Giordani dirigente d'azienda Mario Sales consulente Marita Suino consigi, regionale Chiara Robetti architetto Elena Tamagno docente Adelina Basto commerciante Fiorella Massari ostetricaAmbra Zambernardl studentessa Simonetta Tarchetti insegnante Roberto D'Anlello albergatore 2Wc La crcaUulla aullnaxla. £ una tafflnata. xluxea. ■JeW v"W prestigiosi ( oltre 400 etichette ) ilifrllWmffl Wla San USomznlao, zd .t%Uxl Do. 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