MUOVITIPOSITIVO E CANTA di Paolo Ferrari

MUOVITIPOSITIVO E CANTA IN PIAZZA D'ARMI MUOVITIPOSITIVO E CANTA Programma vario: daiPuertorico a De Scalzi, ai «gregari in musica» SE n'è appena andato il Giro d'Italia, tra poco ad occupare strade e schermi arriverà il Tour de France. In entrambi i casi, a tenere banco sono i grandi nomi, mentre ai gregari rimangono tanta fatica nelle gambe, qualche pacca sulle spalle e le briciole di ciò che guadagnano le star del ciclismo. Che sia cosi anche in musica? A volte accade, ma il «Muovilipesi tivo» di piazza d'Armi non ci sta, e per due sere porta agli onori dei riflettori del palco principale proprio i «Gregari in musica», ovvero coloro che si sbattono a scrìvere canzoni, suonare batterìe, costruire parti di chitarra o arrangiare album interi per il successo che arriderà a cantautori e rockstar del firmamento nazionale. L'idea di offrire uno spazio tutto per sé a questa categoria di artisti venne a Michele Forni, della Cooperativa Quadrifoglio, quasi per gioco: ora, grazie all'intervento della città e della Centrale del Latte di Torino, si è trasformata in un vero e proprio premio della critica, messo in palio, per questa prima edizio- ne, sottoforma di contributo economico e trofei assegnati da una giuria composta da giornalisti e addetti ai lavori provenienti da tutta Italia. Venerdì 11 esabato 12, dunque, a partire dalle 21, vengono presentati i sedici brani (otto per sera) in gara, composti dai singoli «gregari», gente che lavora abitualmente con Francesco Guerini, Ivano Fossati, Pino Daniele, Vasco Rossi e Lucio Dalla, e che risponde ai nomi di Are» Tavolazzl, Vincenzo Zitello, Armando Coni, Antonio Marangolo, Riccardo Tosi, Claudio Fossati, Antonello Salii e Marie Arcar) Oltre a presentare le canzoni in concorso, i sottovalutati fuoriclasse daranno vita ogni sera a tre performance strutturate come jam session. Le registrazioni dell'evento diventeranno poi un ed, destinato a sostenere gli appuntamenti del «MuovitiPositivo» dedicati all'Università deh'Accoglienza (il 18 e 19 giugno), al Cbiapas 20 giugno) e a Silvia Baraldini (10 luglio). Il programma della kermesse di piazza d Armi, dove si suona alle 21,30 e l'ingresso è sempre libero, non si ferma certo con la «fuga» dei gregari, ma prevede concerti tutte le sere fino ad agosto. Domenica 13, Vittorio De Scalzi propone cover dei New Trolls, mentre lunedì 14 i torinesi Arida suonano giunge con testi in italiano; cade una lettera, e mercoledì 16 tocca ai genovesi Aria, con repertorio evergreen per quelle belle famiglione complete di nonni e piripicchi che spesso si incontrano nell'area. Appuntamento di rilievo, infine, gio- vedi' 17, quando toma in città il trio catenese Puertorico, che cala canzone d'autore in atmosfere sospese tra acid jazz e Quartiere Latino di Parigi. Guida il gruppo Paola Maugeri, cui va riconosciuto il buon gusto di non sfruttare la posizione di «vj» televisiva per promuovere un progetto che vuole confrontarsi con il pubblico esclusivamente sulla base delle proprie risorse musicali. Bravi e simpatici. Paolo Ferrari A IPuertorico, in concerto giovedì 17 in piazza d'ArmLe, sotto, tre componenti dei Van Van che chiudono domenica 13 il Festival della Pellerina

Luoghi citati: Ipuertorico, Italia, Parigi, Torino