BRAVATE COMICHE E TRAGICHE DI UN GANGSTER PAZZO E STRAFATTO

BRAVATE COMICHE E TRAGICHE DI UN GANGSTER PAZZO E STRAFATTO La storia BRAVATE COMICHE E TRAGICHE DI UN GANGSTER PAZZO E STRAFATTO SCHIUMA» mi è piaciuto un sacco. Lo ha scritto Feridun Zaimoglu, uno scrittore turco che vive in Germania. E' giovane, è nato nel 1964. Paria di Ertan Ongun un turco che esiste veramente e vive a Kiel e ha venticinque anni ed è un canaco (i canachi sono i turchi immigrati e credo che è un dispregiativo che usano i tedeschi), un tossicodipendente, un gangster. Lo scrittore ha messo insieme le storie che gli racconta Ertan in tanti piccoli capitoletti. Ertan è un grande, fa molto ridere, è un pazzo completo e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno tranne che dalla droga che lo ha rovinato. Il libro è fatto proprio come se i due si fossero messi da una parte, in una birreria e il tipo avesse cominciato a raccontare le sue avventure e lo scrittore a scrivere. E come quando si ricordano le avventure che si sono fatte a scuola, le bravate con gli amici e si passa la serata cosi, seduti su una panchina e più si va avanti e più si sparano grosse. E l'importante è far ridere. E cosi inventi un po'. E quella volta che ti sei rimorchiato una di Modena in treno diventa un'orgia collettiva di un intero scompartimento di seconda dasse e una canna di marocchino ad Amsterdam l'esperienza più psichedelica della tua vita. Ertan, il turco, però le spara cosi grosse che alla fine capisci che sotto ci deve essere qualcosa di vero. Nessuno che io conosco gira con le pistole e ammazza la gente e neanche si sogna di raccontarlo per farci il fico, perché sì capirebbe die spara balle grosse come mongolfiere. Quelli che conosco io sono persone normali. Invece Ertan con i suoi amia entra nei pub degli skìnhead e fa a botte pesanti, e con la mazza da baseball sfonda il cranio a un nazista. E il padre è contento, gli dice che fa bene, che è giusto. E' come se Ertan avesse creato una mitologia dove lui e Lt sua banda sono gli dèi di un mondo terribile e toste. Lo fanno anche certi scrittori negri del ghetto, tipo Iceberg Slim nel Poppo Ma i racconti più divertenti sono quelli che riguardano il sesso. Per esempio, c'è la storia della puttana turca. Una volta che il tipo era ingrifato come un mandrillo è andato in bordello e ha beccato sta puttana turca e niente, lei è una sadica tremenda e incomincia a menarlo. E lui è contento. Perché a lui gli possono fare di tutto, lui è una roccia, non sente niente, pure se la puttana gli balla con i tacchi sulle palle. Poi c'è la storia di quando lui e un suo amico si fanno le foto agli uccelli con la macchina fotografica di due polacche. Va be', è inutile raccontarla, bisogna leggerla. Il libro incomincia a diventare tosto quando parte con la droga. Ertan s'incomincia a fare di brutto. E ci stai male pure tu. Perché questi canachi fanno una vita veramente di merda in Germania, strafatti, senza lavoro, senza niente. E loro hanno a che fare con dei tedeschi che sono degli stronzi razzisti. E però Ertan è un grande, dice di essere un turco piccolo e nero e cazzuto e lo devono lasciare perdere. Insomma non fa mai la lagna anche quando potrebbe farla, lui fa lo sbruffone, il gangster per resistere. Anche quando i suoi amia muoiono di overdose o lui si becca quattro anni di carcere. Una storia che mi è piaciuta tantissimo è quella del criceto. Siccome Ertan viveva sempre chiuso in casa a spacciare e a farsi di roba decide di comprarsi un criceto. Lo guardava tutto il giorno. Il criceto stava in grazia di Dio, mangiava, dormiva, girava nella ruota e Ertan s'incazzava, lui stava male e il roditore felice. Insomma ha cominciato a drogarlo, a fargli le pere e quello era ancora più felice, va be', alla fine ha esagerato e lo ha mandato in overdose. E' inutile raccontare tutto, è da leggere e basta. Costa solo sed tannila lire. Niccolò Ammaniti

Persone citate: Feridun Zaimoglu, Iceberg Slim, Niccolò Ammaniti

Luoghi citati: Amsterdam, Germania, Kiel, Modena