TURCHI, GHETTO DI BERLINO

TURCHI, GHETTO DI BERLINO TURCHI, GHETTO DI BERLINO ' ENDICATORE di una 1 generazione di stranieri senza diritti, Malcolm X dei nuovi turchi tedeschi: la stampa tedesca ha coniato molti appellativi per Feridun Zaimoglu, autore di Schiuma (Einaudi, pp.166, L. 16.000),il romanzo che racconta «la vera storia di Ertan Ongun», biografia di un piccolo gangster che vive di spaccio, eroina e furti in compagnia di prostitute, magnaccia, ladri e tossicodipendenti. Fin dalla scelta del titolo, lo scrittore trentacinquenne, nato in Turchia ma vissuto nel ghetto di Kiel, esplicita la volontà di giocare con i doppi sensi: Abschaum è la schiuma, la superfi¬ cie dove si deposita la sporcizia. Ma è anche la feccia, la spazzatura nei bassifondi della metropoli. Il romanzo è disseminato di parole turche che imbastardiscono il tedesco, quasi a segnare la contiguità tra due mondi che non riescono a fondersi. «Quando si parla di immigrazione emerge sempre questo mito dei due mondi, ma ormai non è più così. La lingua che ho usato è un gergo in continuo movimento. Volevo che funzionasse come una fotografia che riflette un momento transitorio, una lingua metropolitana dove confluiscono parole del dialetto turco, storpiate, deviate come lo è la società». Sembra esserci una parentela con la lingua dei ghetti neri delle città americane, in cui il turpiloquio o l'insulto sono il segno più vivo della contaminazione. «Sì, è un po' come se si dicesse: sporchiamo la vostra lingua visto che siamo le macchie che sporcano la vostra civiltà! Voi ci chiamale canachi e noi disturbiamo un'idea folcloristica dell'immigrato. La verità è che anche quella dei canachi è una sottocultura e, come tale, non è uniforme e si sviluppa per strada. La lingua che parlano Ertan Ongun e i suoi amici è quella di chi passa le giornate nelle sale giochi, ma Alessandra Orsi CONTINUA A PAGINA 2 SECONDA COLONNA Incontro con lo scrittore Feridun Zaimoglu che racconta in «Schiuma» i bassifondi dei «canachi» i giovani immigrati ribelli «Sono un reporter in una terra di nessuno, dove si vive di droga e furti : ho smascherato il folclore della società multietnica» TURCHI GHETTO DI BERLINO Nella foto in lato, immigrati turchi a Berlino. Il romanzo di Zaimoglu «Schiuma» è pubblicato da Einaudi, nella traduzione di Alessandra Orsi

Persone citate: Alessandra Orsi, Einaudi, Ertan Ongun, Feridun Zaimoglu, Malcolm X, Schiuma, Zaimoglu

Luoghi citati: Berlino, Kiel, Turchia