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Anche la Banca di Roma vuole entrare in Olivetti Geronzi: nessun contatto con Comit e Mps Anche la Banca di Roma vuole entrare in Olivetti Prenderà una quota dell'1-1,5per cento Deciso buy-back fino al 10% del capitale ROMA La Banca di Roma entrerà in Olivetti come socio stabile, cosi come già fatto da Mps, con una quota compresa tra 1% e 1,5%. Lo ba annunciato ieri il direttore generale dell'istituto, Giorgio Brambilla,nel corso dell'assemblea che ha dato il via libera al riacquisto titoli della banca fino al tetto massimo del 10% del capitale (pari a 535 milioni di azioni). «Siamo interessati ad acquisire titoli Olivetti -ba detto Brambilla- e presumibilmente il consiglio d'amministrazione convocato per il 24 giugno prenderà una decisione in merito, cosi come già fatto da Mps». Ha poi ricordato che noi consiglio di Olivetti sono appena entrati il presidente della Banca di Roma, Cesare Geronzi, il presidente del Monte dei Pascili, Pierluigi Fabrizi, e quello della Comit, Luigi Lucchini. Confermate le indiscrezioni su vostri contatti con la banca senese? Il presidente Geronzi getta acqua sul fuoco: "Non ci sono contatti con il Monte dei Paschi». Quanto però all' eventualità di aderire all'offerta della banca senese sul mercato, precisa 1' interesse, «nella prospettiva che vede la banca un istituto che colloca titoli». Quanto ai rapporti con la Comit Geronzi ha ribadito che «non ci sono contatti». Tornando al riacquisto di titoli propri, il prezzo sarà compreso tra un minimo, di 1,18 euro (2285 lire) e un massimo 2,48 euro (circa 4800 lire). L' autorizzazione all' acquisto avrà una durata di 18 mesi a partire dalla data della deliberazione. L'assemblea ha anche autorizzato il consiglio di amministrazione a disporre in tutto o in parte delle azioni acquistate, ad un prezzo non inferiore a quello medio di carico, esclusivamente con le seguenti modalità da adottarsi anche congiuntamente: come titoli di compendio al servizio di obbligazioni convertibili e/o cum warrant; e per la distribuzione ai soci quali dividendi in natura. Gli acquisti saranno effettuati direttamente sul mercato o tramite un' offerta pubblica di acquisto: a questo proposito il presidente Geronzi ha precisato che si tratta di uno strumento utilizzabile in operazioni di questo tipo. «Siamo dell' opinione ha rietto il presidente Geronzi che un acquisto di azioni .proprie, per l'ammontare massimo consentito dalla legge, possa avere un duplice effetto positi- vo: per un verso, quello di restituire agli azionisti, nella forma appunto del buy back, 1' eccesso di patrimonio netto e, per 1' altro verso, di effettuare un investimento assai vantaggioso rispetto a qualsiasi alternativa disponibile». Infine è stato comunicato che «gli utili normalizzati dei primi quattro mesi, tolte cioè le componenti straordinarie, sono sui livelli dello scorso anno», co. [r.e.s.l Gli utili dei primi quattro mesi sono in linea con l'anno scorso Cesare Geronzi