Maxi spedizione azzurra per Sydney

Maxi spedizione azzurra per Sydney A 300 atleti per le gare individuali potrebbero aggiungersi fino a 10 squadre Maxi spedizione azzurra per Sydney Pagnozzi: «Un impegno che costerà traóel miliardi» ROMA E' l'anno pre-Olimpico, la stagione in cui si perfezionano i programmi e si definiscono le partecipazioni che poi potranno essere anche modificate, ma ben di rado sostanzialmente. E il Coni, per questo, è al lavoro per preparare la spedizione di Sydney 2000 che potrebbe essere anche più numerosa di quella per Atlanata 1996, dove gareggiarono 320 atleti italiani. «I criteri di selezione restano molto rigidi - spiega il segretario generale del Coni, Raffaele Pagnozzi - ma questo potrebbe non bastare a limitare il numero degli atleti italiani ai Giochi estivi australiani. Per gli sport individuali faremo comunque delle scelte che garantiscano una partecipazione qualificata, almeno entro il 15°-16° posto. E sono escluse fin da ora ipotesi di wild card o di recuperi per esclusioni di altre nazioni. A dilatare i numeri, potrebbero essere gli sport di squadra. Basta pensare che, al momento, hanno buone possibilità di qualificarsi baseball, softball, nonché pallavolo, pallanuoto e calcio, sia maschili sia femminili. Poi ci sono gli uomini del basket che devono passare attraverso ì prossimi Europei, mentre una chance più remota ha anche la pallamano». Tirando le somme ai circa 300 partecipanti in prove individuali potrebbero aggiungersi fino a dieci squadre, il doppio cioè di Atlanta, con owii problemi organizzativi ed economici. Anche per questo partirà domani per l'Australia una delegazione del Coni che andrà a verificare sul posto i particolari di una spedizione a cui manca ormai poco più di un anno. Tra i compiti della delegazione, guidata dallo stesso Pagnozzi, ci sarà quello di definire, con il Comitato organizzatore, l'area del villaggio olimpico in cui risiederà la squadra, e gli aspetti dei ritorni economici garantiti dal Ciò. Ed in particolare andrà individuata le località dove (come avvenne negli States nel 1996) gli azzurri potranno rifinire in tranquillità la preparazione fino al momento di scendere in gara. «Al propòsito - ha illustrato Pagnozzi - abbiano individuato due possibilità: In Queensland University a Brisbane, un'ora e mezza di volo da Sydney, per atletica, schérma, baseball, softball, pentathlon; probabilmente pallavolo, e Perth per gli sport acquàtici. Ma per altri dipende molto da quali partner si possono trovare per gli allenamenti». «La spesa complessiva per la spedizione olimpica azzurra - ha concluso Pagnozzi - sarà di 6-7 miliardi di lire». (r. s.]

Persone citate: Pagnozzi, Raffaele Pagnozzi, Sydney Pagnozzi

Luoghi citati: Atlanta, Australia, Brisbane, Roma, States, Sydney