Frusciente torna nel gruppo

Frusciente torna nel gruppo 1 «Red Hot Chili Peppers» a Milano per Mtv e un minitour europeo Frusciente torna nel gruppo E presenta il nuovo ed «Californication» Luca Dondolìi MILANO " ' John Frusoinnte e ritornato nel gruppo c i Red Hot Chili Peppers sono tornati a faro grande musica. Eh sì. Il nostro scrittore Enrico Brizzi non si sarebbe mai immaginato che il personaggio grazie al quale è diventato Uri narratore di success») potesso faro dietrofront c tornare da dove iniziò, chitarrista eclettico e divertente, nel 1983. lori a Milano per presentare il nuovo e nono disco della loro discografia intitolato «Californication», i RHCP sono sembrati piuttosto «cotti» dui jet lag accumulato con il viaggio da L.A. Comunque anche in Italia, così come in molti paesi del mondo, il gruppo di Frusciarne, Anthony Kiedis. Elea e Chad Smith riscuote un successo incredibile e proprio da noi non appena il nuovo lavoro ha raggiunto gli scaffali dei negozi è balzato al numero quattro della classifica di vendita. Naturalmente la prima domanda non può che essere rivolta al figliol prodigo Frusciante al quale chiediamo il perché se ne andò da 'sto benedetto gruppo. «Alla vigilia del famoso tour del '92 mi vennero una serie di interrogativi e di ansie circa la mia presenza in un gruppo rock che stava diventando sempre più popolare. Ero certo che se fossi andato coi ragazzi mi sarei distrutto e allora cercai di allontanarmi un po' dal marasma, dalla confusione. Ho passato questi anni facendo quello che più mi piaceva, migliorando la mia conoscenza dell'arte, dell'universo e di me stesso», <)ual è il significato del titolo «Californication»? Una giunzione fra California e fornicazione, o c'è un retro significato? «Non è come sembrerebbe a prima vista - risponde Anthony Kiedis -. Il titolo è sì un gioco di parole, ma il vero significato che abbiamo voluto dare a questo neologismo riguarda gli effetti della California sul resto del mondo. L'arte, la cultura, un sacco di cose negli ultimi anni sono nate in California e si sono sparse per il mondo. La musica innanzitutto e poi il cinema, la scultura. Il nostro stato è un ruffiano. Ammalia le altre terre emerse e cerca di farle proprie». Questo disco ò indubbiamente una buona prova di come il rock qualche volta possa riportare a galla quel punk che in troppi hanno spesso dichiarato morto. «E' vero - risponde Fru¬ sciante. - Io stesso ho iniziato a fare il musicista perché ero un fan scalmanato dei Germs (forse una delle punk band USA più estrose, ndr). In questo ed, e credo lo si capisca già dal primo singolo "Scar tissue", c'è stato proprio il desiderio di unire il rock energico e la melodia che è tipica dei RHCP.» Il gruppo durante l'intervista ha anche anticipato che prima ancora di iniziare la promozione vera e propria, hanno fatto un tour nei maggiori college americani e proprio durante quel periodo ci fu la famosa strage nel Colorado. Kiedis e Flea ci hanno raccontato che il Governo americano li pregò di continuare quel tour sensibilizzando i giovani sulla non violenza e la pericolosità delle armi. «Siamo stati felici di fare quelle chiacchierate con i ragazzi dice Kiedis - anche perché non è la prima volta che accadono delle tragedie simili negli States e devono finire». Frusciante ma lei ha mai letto il libro di Enrico Brizzi che in qualche modo la riguarda? «No, davvero. L'ho visto in una libreria e me ne hanno parlato, ma non ho mai avuto l'occasione di leggerlo». In serata i RHCP hanno registrato un concerto per lo show di MTV «Sashimi» che potremo vedere venerdì 25 giugno alle 21 o in replica il 4 luglio alle 22,30. Dal 25 luglio il gruppo tornerà poi in Europa per partecipare a una serie di festival. «Nel '92 sono "uscito" perché eravamo troppo popolari Il romanzo di Brizzi? Non l'ho mai letto» I Red Hot Chili Peppers; il gruppo rock, nato nell'83, sarà venerdì su Mtv per lo show «Sashiml» e ha presentato a Milano il nono ed, «dedicato agli effetti della California sul resto del mondo»