«Comunicazioni sì a un garante europeo»

«Comunicazioni sì a un garante europeo» Convegno a Courmayeur «Comunicazioni sì a un garante europeo» COURMAYEUR. Un garante europeo, forse anche mondiale, di certo «sovranazionale». E' la prospettiva tracciata da Enzo Cheli, presidente dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nel convegno concluso domenica a Courmayeur sul tema «Le nuove tecnologie dell'informazione». Secondo Cheli, «i "global players" internazionali che operano nel mercato delle telecomunicazioni, dell'audiovisivo e dell'informatica, portano a nuovi processi concentrativi che per la loro dimensione economica sfuggono ai confini delle leggi nazionali». Di qui, la necessita «di una nuova autorità garante sovranazionale». Un argomento che sarà presto discusso a Napoli da tutte le Autorità europee per le comunicazioni. Cheli, poi, prevede a breve «la morte delle comunicazioni di massa» e il trionfo di «pay tv» e Internet. [eia. lau.l

Persone citate: Cheli, Enzo Cheli

Luoghi citati: Courmayeur, Napoli