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IL PREMIER VINCITORE A TUTTI I COSTI IL PREMIER VINCITORE A TUTTI I COSTI Luigi La Spina Inumeri lo confortano: era stato sfidato da Berlusconi sulla soglia del 40% e la cifra, più o meno, è stata raggiunta dai partiti della maggioranza. Anche le forme gli danno ragione: in elezioni «libere», nelle quali gli umori antigovernativi possono essere espressi senza conseguenze concrete e dirette, come quelle di mid-term negli Stati Uniti, il capo della coalizione vede la sua maggioranza sfrangiarsi, ma non dissolversi. Eppure D'Alema sbaglierebbe a sottovalutare il significato politico di questo voto. Perché prima o poi, il consenso dei cittadini va raccolto con due strumenti fondamentali: un progetto politico convincente e la seduzione elettorale di un leader trascinatore di idee, ma anche di sentimenti e di passioni. E in vista di questa scadenza, i segnali non sono incoraggianti. ^^^^ gE' in crisi il disegno politico sul quale si era fondata la sostituzione di Prodi a palazzo Chigi. La i di restaurazione dei partiti eredi delle due grandi tradizioni storiche dell'Italia repubblicana, cioè quella comunista, nel nuovo Pds, e quella democristiana, nelle due versioni, la cattolico-liberale di Cossiga e la sinistra popolare del Ppi. Ha vinto, infatti, l'innovazione, trasversale e mobile, rappresentata sia dalla lista Bonino, sia da quella dell'Asinelio, sia da Forza Italia. Nonostante il partito di Berlusconi vada sempre di più assumendo il ruolo centrale che era della De, le caratteristiche del suo leader, le forme della sua struttura sul territorio, i modi della sua comunicazione propagandistica restano tali da essere percepito e votato per la sua modernità. Le «sfortune» di un partito tradizionale come quello di Fini, tra l'altro, confermano, nel centro-destra, questa Interpretazione. D'Alema tutto questo lo sa. Incomincia a capire che l'intelligenza, la capacità di esercitare il compito a palazzo Chigi non basterà a convincere la maggioranza degli italiani a confermarlo nel ruolo. Ma il problema è che la vera sfida, per lui, non è con gli altri. E', forse, con se stesso. APPUNTI Da oggi la nuova pagina elei commenti Applottl e Bastasln A PAGINA 28