San Paolo-Imi punta alla Cassa di Firenze

San Paolo-Imi punta alla Cassa di Firenze San Paolo-Imi punta alla Cassa di Firenze La partecipazione salirà fino al 10% Per la presidenza della Compagnia si profila uno scontro Salza-Reviglio TORINO La notizia di una crescita della presenza di SanPaolo-Imi nella Cassa di Risparmio di Firenze è stata confermata ieri a Torino da ambienti vicini alla banca. Ed è sempre di ieri la notizia, ancora ufficiosa, di una candidatura alla presidenza dell'Istituto torinese dell'ex ministro delle Finanze Franco Reviglio Reviglio. L'incremento del SanPaoloImi porterà la Compagnia dall' attuale 4,38% (detenuto tramite la holding Nhs) al 10 per cento, con possibilità di aumento nel giro di pochi anni (secondo notizie pubblicate dal quotidiano La Repubblica, tale quota salirebbe fino al 30%). L'operazione è condotta in accordo con la francese Paribas, che aumenterà anch' essa la propria quota; in ogni caso, comunque - è stato precisato a Torino - il controllo della Cassa rimarrà in mano toscana. L' iniziativa di SanPaolo-Imi è motivata dalla volontà di rafforzare, anche se indirettamente, la ,propria presenza nel centroItalia, dove è più debole rispetto ad altre zone. Intanto il presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, Alberto Carmi, ha precisato i passi che farà l'istituto, dopo aver annunciato, nei giorni scorsi, che una quota della Cassa sarà collocata in Borsa: «La nostra strategia resta quella di consolidare le alleanze già esistenti all' interno del nostro capitale di controllo». Si muovono ancora, dunque, le acque in casa San Paolo, dove nella rosa dei «papabili» alla presidenza della Compagnia (al posto di Gianni Merlini, scomparso recentemente) figura anche Franco Reviglio, docente universitario torinese, ex presidente dell' Eni ed ex ministro (socialista) dll Fi delle Finanze. La conferma che non si tratta di una voce è stata raccolta in ambienti solitamente ben informati su quanto riguarda l'Istituto; gli stessi che parlano di proposte, contatti e trattative tra esponenti della finanza e della politica, sia a Torino che a Roma. Per la nomina a presidente che spetta al ministro del Tesoro, Giuliano Amato - buone possibilità sembra avere anche Enrico Salza, membro dell' esecutivo di Sanpaolo-Imi e consigliere della stessa Compagnia. In lizza sono anche altri tre «interni»: il consigliere della Compagnia Giovanni Zanetti, ex sottosegretario all' in segretario all industria nel governo Dini; il segretario generale della Compagnia, Alfonso Iozzo, e Onorato Castellino, consigliere della Compagnia e attuale presidente della Nuova Holding SanPaolo (Nhs), società nella quale sono raccolte le partecipazioni minori della banca. Il prossimo Consiglio di amministrazione della banca è previsto per il 22 giugno. Franco Reviglio (sopra) ed Enrico Salza

Luoghi citati: Firenze, Roma, San Paolo, Torino