Di Pietro

Di Pietro Di Pietro «Autografa» il seno dell'ammiratrice UDINE. Finale di campagna elettorale «incandescente», per il senatore Antonio Di Pietro. Un ultimo autografo, un po' osé, ha concluso la manifestazione elettorale di ieri in piazza Libertà, a Udine, dove il senatore è stato avvicinato da una bella diciottenne, dal generoso décolleté, che gli chiedeva di firmare un «santino» elettorale. La giovane Romina aveva tatuato sul seno sinistro un cuore e il nome di un ragazzo, Di Pietro le ha domandato «posso?» e ha rilasciato così l'autografo sul seno destro della ragazza che ha ricambiato, baciandolo sulle guance. Sempre ieri, nella redazione dell'Ansa, è giunto un comunicato, poi rivelatosi falso, che avrebbe potuto creare qualche imbarazzo all'interno dei Democratici. Il comunicato, su carta intestata dei Democratici, annunciava la nomina di Roberto De Cardona come responsabile del partito del Dipartimento Nuove tecnologie per il sociale. La paternità della scelta veniva attribuita al «senatore Antonio Di Pietro». L'Asinelio ha una direziona collegiale e nel giorno in cui Prodi (in un'intervista a tLa Repubblica*) affermava di non poter essere lui il futuro leader delruiivo, poiché non potrà seguire la politica italiana «giorno per giorno», tale nomina da parte di Di Pietro sarebbe stata l'asserzione di una sua leadership. Interpellato, il senatore è caduto dalle nuvole, smentendo la nomina e il comunicato, che è poi risultato partito da un fax degli uffici romani della Varie, la compagnia di bandiera brasiliana, che risultava chiusa, (r. i.]

Persone citate: Antonio Di, Antonio Di Pietro, Di Pietro, Prodi, Roberto De Cardona

Luoghi citati: Udine