Ferrovieri

Ferrovieri Ferrovieri E' ripartita la trattativa ROMA rucomincia questa mattina alle 10, al ministero dei Trasporti, il confronto tra Ferrovie e sindacati per il piano d'impresa, con la mediazione del governo. Obiettivo: chiudere entro giugno. La ripresa segue la ritrovata unità tra i sindacati confederali, dopo la firma collettiva del documento di controproposta alle linee del piano aziendale presentato giovedì scorso al ministro dei Trasporti, Tiziano Treu, e all'amministratore delegato delle Fs, Giancarlo Cimeli. Sul versante del costo del lavoro le tre sigle confederali ritengono «impercorribile» soprattutto «l'istituzione di un fondo specifico per l'abbattimento dei salari e le azioni che incidono sui livelli retributivi», che secondo i sindacati non devono essere messi in discussione. Tra gli altri argomenti di «controproposta», un'analisi dettagliata «di tutte le voci di spesa» e un raddoppio della capacità di spesa delle Fs, ora attestata sui 5-6.000 miliardi all'anno. Inoltre, accusano i sindacati, oltre il 60% dei 1.325 miliardi di maggiori ricavi previsti dal piano si basa su aumenti tariffari, «senza alcun collegamento con il miglioramento della qualità del servizio». Le Ferrovie, ha anticipato Cintoli, quest'anno dovrebbero investire circa 8.000 mib'ftiui (4.500 nel '96; 6.500 nel '98) in infrastrutture, materiale rotabile e sicurezza.

Persone citate: Cintoli, Giancarlo Cimeli, Tiziano Treu

Luoghi citati: Roma