«Nuove prove su Diana incinta»

«Nuove prove su Diana incinta» LaBild «Nuove prove su Diana incinta» BONN. La principessa Diana era incinta di otto settimane quando, il 31 agosto del 1997, lei e il fidanzato Dodi Al Fayed rimasero uccisi in un incidente d'auto nel sottopasso dell'Alma, sul Lungosenna, a Parigi, e il feto fu asportato dopo la morte per distruggere ogni traccia della gravidanza. Le clamorose rivelazioni sono state sparate dal quotidiano popolare «Bild» in un'esclusiva mondiale basata sugli elementi raccolti da un esperto britannico dei servizi segreti, Gordon Thomas, che si accinge a pubblicare un libro sull'argomento. Questi avrebbe saputo dal padre di Dodi che la principessa era incinta «di otto settimane». «Mio figlio me l'ha detto poche ore prima dell'incidente nel tunnel», avrebbe raccontato il nruliardario di origine egiziana. Quel sabato Dodi avrebbe telefonato al padre per comunicargli che il lunedi successivo lui e l'ex consorte del principe Carlo avrebbero roso di pubblico dominio il loro fidanzamento. Secondo il quotidiano tedesco, l'asportazione del feto sarebbe stata eseguito all'ospedale parigino della Salpetrière. Il padre di Dodi avrebbe confermato a Thomas che a Lady D furono asportate «grandi porzioni di organi interni». L'autore delle sensazionali rivelazioni sostiene anche che Rosa Monckton, l'amica di Diana che ha sempre smentito le notizie sulla presuntu gravidanza della principessa, sarebbe sospettata di essere un'informatrice del servizio segreto britannico MI6. Secondo la «Bild», dall'inizio della loro relazione Diana e Dodi venivano spiati senza sosta con microfoni e cimici d'ogni genere, utilizzando il sistema di ascolto Echolon, lo stesso della Cia americana. «Anche l'ultima notte la suite dell'Hotel Ritz era stracolma di cimici, compresa la camera da letto», scrive la «Bild». Gordon Thomas sarebbe giunto a tali conclusioni dopo aver parlato con agenti segreti inglesi, americani e israeliani, con amici delle due vittimo e con il padre di Dodi, Mohamed Al-Fayed. [Agi-Ansa,

Persone citate: Carlo, Dodi Al Fayed, Fayed, Gordon Thomas

Luoghi citati: Parigi