Kosovo, primo passo nel dopoguerra

Kosovo, primo passo nel dopoguerra Tra domani e martedì tregua e ingresso della forza di sicurezza. Clinton «ansioso di porre fine ai raid» Kosovo, primo passo nel dopoguerra Vertice militare Nato-serbi per concordare il ritiro COLONIA. Il primo segnale simbolico e concreto della svolta verso la pace in Jugoslavia è l'incontro di questa mattina - annunciato ieri al termine del vertice europeo di Colonia - tra alti ufficiali Nato e di Belgrado al confine fra Kosovo e Macedonia. La corsa alla pace dunque è davvero cominciata: i bombardamenti potrebbero essere sospesi a partire da martedì. La delegazione Nato al vertice militare - presento un osservatore russo - sarà guidata dal generale inglese Mike Jackson, quella jugoslava dal generale Milorad Obradovic, Fedelissimo di Milosevic. Obiettivo dell'incontro, precisare le modalità del ritiro delle truppe militari e paramilitari serbe dalla regione. Bill Clinton si è detto «ansioso di far cessare i bombardamenti», ma ha spiegato che prima la Nato deve avere le prove che Milosevic sta rispettando le condizioni poste per il piano di pace. In un'intervista il presidente americano si è detto incoraggiato dall'accettazione di Belgrado ma ha invitato alla prudenza. DA PAGINA 2 A PAGINA 5

Persone citate: Bill Clinton, Clinton, Mike Jackson, Milorad Obradovic, Milosevic

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Kosovo, Macedonia