La Stampa - Consultazione Archivio

VIOLETTA 0 MARGHERITA? VIOLETTA 0 MARGHERITA? le eroine di Verdi e Dumas nell'incontro dei «Mercoledì» Ni IELLA settimana che va dal 4 al 10 giugno il I Piccolo Regio ospiterà un paio di significatiIve manifestazioni. Sabato 5 alle ore 17 (ingresso libero), per iniziativa congiunta del Circolo degli Artisti, dell'Associazione di Cultura Musicale «Orpheus» e degli Amici del Teatro Regio, ci sarà un omaggio a Vittorio Bertone, che festeggia il mezzo secolo di attività impresariale, e del quale si parla in un altro servizio. Il 9 giugno, invece, l'ultimo «Mercoledì del Piccolo Regio» sarà imperniato sulla «Traviata», penultima opera nel cartellone del Regio. E' infatti in programma una conversazione sul tema «Quando Violetta si chiamava Margherita», nella quale Simonetta Petruzzi Satragni traccerà, accompagnandolo con l'ausilio di una documentazione fonografica, un parallelo fra l'eroina verdiana Violetta Valéry e quella dumasiana Margherita Gautier, resa memorabile sullo schermo dalla mitica interpretazione di Greta Garbo. Nel frattempo, meno di ventiquattr'ore prima, va in scena «La Traviata», quattordicesima edizione allestita dall'Ente Regio nel volgere di sessantanni e assente ormai dal 1990, quando fu rappresentata al provvisorio Teatro Tenda. Con l'esclusione di Maria Callas e Mariella Devia si può tranquillamente affermare che la scena torinese ha registrato la presenza (magari rinnovata) di tutte le artisticamente più significative o più popolari Violette del lungo periodo: da Maria Caniglia (1939) a Onelia Fineschi (1947), da Virginia Zeani (1948 e 1970) e Magda Olivero (1956), da Renata Scotto (1956 e 1972) ad Anna Moffo (1965), da Katia Ricciarelli (1977) a Elena Mauti Nunziata (1977). Questa volta, a turno, tocca a Patrizia Ciofi e a Stefania Bonfadelli, le quali s'inseriscono autorevolmente nel filone lirico-leggero, già onorato da Maria Luisa Cioni, Giusy Devinu e, soprattutto, in varie recite a carattere popolare, dalla grande Lina Pagliughi. Giorgio Guaterai