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Da domani revisioni più salate Dopo cinque anni Da domani revisioni più salate ROMA Scattano da domani gli aumenti (dal 38 al 65%) delle tariffe per la revisione periodica delle automobili, ferme da 5 anni. Sulla Gazzetta Ufficiale del 21 maggio scorso, infatti, è stato pubblicato il decreto del ministero dei Trasporti che stabilisce la nuova tariffa per le revisioni che si effettuano presso gli Uffici della Motorizzazione Civile, fermo restando che le revisioni effettuate invece presso le officino convenzionate costeranno 20.000 lire in più. Così si pagheranno 51.200 lire anziché 31.200 ( + 65%) mentre ad una autofficina privata convenzionata spetteranno 71.200 lire ( + 38% rispetto alle 52.000 attuali). Con quello del 21 maggio scorso, sono 80 i provvedimenti che regolano le revisioni. A nove direttive comunitarie, si aggiungono infatti le due leggi base che regolano la materia, cioè la 122/92 sull'autoriparazione e l'articolo 80 del nuovo Codice della strada: tutti provvedimenti, questi, che a loro volta sono stati corretti,modificati, variati con altre norme e circolari. Alla revisione sono interessate circa 20 milioni di automobili, tutte quelle immatricolate per la prima volta negli anni compresi fra il 1991 ed il 1995 o che hanno superato una prima revisione nel 1994/1995. La tariffa è relativa alla sola operazione di verifica dello stato della autovettura e non prevede alcun intervento: se questo fosse necessario, viene ritirato il libretto di circolazione e viene rilasciata una autorizzazione per recarsi in officina e, successivamente, alla nuova verifica presso la Motorizzazione (o autofficina convenzionata).