IN ARRIVO IL RIMPASTO VIRTUALE di Fabrizio Rondolino
IN ARRIVO IL RIMPASTO VIRTUALE DOPO LE EUROPEE IN ARRIVO IL RIMPASTO VIRTUALE Fabrizio Rondolino IL presidente del Consiglio ha dichiarato in televisione che non vi sarà alcun rimpasto di governo all'indomani delle elezioni europee. C'è naturalmente da credergli E tut tavia non per questo si sono spenti i boatos nei palazzi della politica. Il motivo è presto detto: i rimpasti sono, da che tempo è tempo, un ottimo e pressoché inesauribile argomento di conversazione. Diamo dunque ascolto alle voci che si rincorrono fra ministri e parlamentari. Un tempo i rimpasti garantivano il curri over necessario perche un gran numero di deputati della maggioranza potesse accedere, nel corso della legislatura, alla carica di ministro o di sottosegretario. E servivano soprattutto a registrine i mutamenti avvenuti nei rapporti di forza fra i partiti o le correnti di partito. Oggi sembra alle porte una novità sostanziale, che non sfuggirà agli storici futuri. Com'è noto, numerosi parlamentari hanno mutato schieramento (normalmente, ma non solo, dall'opposizione alla maggioranza). Ora sono i ministri che cambiano partito. Si dice che il ministro dei Trasporti Treu abbia in animo di passare dalla Lista Dini ai Democratici; che il ministro per i Rapporti con il Parlamento Folloni voglia abbandonare Buttiglione per Mastella; che il ministro della Difesa Scognamiglio lasci Cossiga per La Malfa. Vero? Falso? Si vedrà: certo è che questa transumanza di ministri offre a D'Alema una chance inaspettata: il rimpasto virtuale. Il premier non avrà bisogno di sostituire vecchi ministri sulla base di nuovi risultati elettorali: sono ora i ministri che, liberamente, cambiano partito, così da facilitare il necessario riequilibrio fra le forze politiche assicurando però la doverosa continuità di lavoro ai rispettivi ministeri. I vantaggi rispetto al tradizionale rimpasto sono evidenti.
Persone citate: Buttiglione, Cossiga, D'alema, Dini, La Malfa, Mastella, Scognamiglio, Treu, Vero
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morire a Canelli a 25 anni
- Savona, un pari d'orgoglio
- Nascita di Marconi
- A casa gli albanesi il governo li espelle
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- ALDO MORO
- E' tornato il calcio giovane
- Bergamo: guerriglia tra "tifosi,, durante la partita con il Torino
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy