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La reso di Milosevic: sì al piano di pace Accettato l'accordo per il ritiro dal Kosovo. Ancora da chiarire il comando della forza internazionale La reso di Milosevic: sì al piano di pace II mediatore Ue: pochi giorni per la fine dei raid. Clinton prudente BELGRADO. Dopo migliaia di morti, dopo dieci settimane di bombardamenti che hanno semidistrutto il Paese, il presidente jugoslavo Slobodan Milosevic ha accettato il ritiro dal Kosovo, le truppe Nato, un comando unificato delle forze internazionali, un'amministrazione internazionale, di fatto un protettorato per la provincia. Anche se restano comunque alcuni nodi da sciogliere. La prudenza continua a essere presente nelle dichiarazioni dei leader occidentali, ma le sfumature sono diverse. Così, il Cancelliere tedesco Gerhard Schroeder ha annunciato la «svolta politica» che mette «la pace a portata di mano». E il mediatore dell'Ue Ahtisaari prevede che i bombardamenti potrebbero cessare entro pochi giorni. Più cauta la presa di posizione di Clinton: «Fino a quando le forze serbe avranno iniziato un ritiro verificabile dal Kosovo, continueremo lo sforzo militare». SERVIZI DA PAG 2 A PAG 5 I cadetti della Air Force Academy di Colorado Springs esultano dopo un discorso di Clinton sul Kosovo