Ai nastri la «fase due» di Sviluppo Italia

Ai nastri la «fase due» di Sviluppo Italia Sul tavolo del governo la direttiva per creare le due società operative. Borgomeo e Cossutta ai vertici? Ai nastri la «fase due» di Sviluppo Italia L'Agenzia per il Sudpotrà entrare anche nel capitale di rischio ROMA Potrà partire a breve la fase due di Sviluppo Italia. È pronta, infatti, a quanto si apprende, e potrà essere varata dal prossimo consiglio dei ministri, la direttiva del presidente del consiglio che di fatto "battezza" la costituzione della nuova Agenzia per il Sud e quella delle due società operative, Finanza Italia e Investire Italia, dettando nuove disposizioni e indirizzi per un «proficuo e coordinato avvio» delle attività della Holding per il Mezzogiorno. La direttiva conferma il raggio d'azione della nuova Spa verso il Sud per stimolare uno sviluppo produttivo del Mezzogiorno attraverso l'attrazione di investimenti, la messa a punto di progetti integrati, e il sostegno alle imprese ma soprattutto alle amministrazioni pubbliche centrali e locali. Sviluppo Italia provvederà poi alla costituzione delle due società operative. Compito prioritario di Progetto Italia sarà il servizio allo sviluppo, che si tradurrà nella creazione e promozione dell'imprenditorialità, nel consolidamento della qualificazione dei sistemi locali delle piccole imprese, dei distretti industriali, di quelli agricoli oltre alla promozione di servizi reali. Investire Italia, invece, sarà chiamata a svolgere servizi di assistenza finanziaria a beneficio essenzialmente della PA (per la redazione, ad esempio, dei progetti comunitari) e delle imprese (come supporto, guida alla acquisizione dei mercati dei capitali, gestione del portafoglio) senza una partecipazione diretta al capitale di nschio. Eventualità però non del tutto esclusa dalla direttiva che la prevede solo in casi del tutto particolari e «a carattere strettamente temporaneo». Con il via libera della direttiva, scongelate anche le nomine ai vertici delle due sub-holding che vedono in pole position ì nomi di Carlo Borgomeo, attua¬ le presidente della Ig, alla guida di Progetto Italia e Dario Cossutta (Comit) a quella di Investire Italia. Una doppia investitura, in ballo da mesi, che potrebbe arrivare entro il 15 giugno. Entro questa data, infatti, dovrebbe essere calendarizzata la nuova riunione del Cda di Sviluppo Italia. Le critiche che erano piovute anche dalla stessa maggioranza, infatti, si appuntavano proprio sullo squilibrio tra la 'testa della Spa e gli organi operativi. Una impasse che sembra essere stata archiviata. Potrà così finalmente decollare quella politica per il Mezzogiorno che il governo intende perseguire.

Persone citate: Borgomeo, Carlo Borgomeo, Cossutta, Dario Cossutta