«Il sex appeal di mio marito Al» di Andrea Di Robilant

«Il sex appeal di mio marito Al» ti 16 giugno l'annuncio della candidatura del vice di Clinton alla Casa Bianca «Il sex appeal di mio marito Al» Le rivelazioni di Upper Gore in un talk show Andrea di Robilant corrispondente da WASHINGTON Al Gore ha un problema con le donne - le donne che andranno a votare nel Duemila, e che a giudicare dai sondaggi oggi consegnerebbero la vittoria al suo arci-rivale repubbhcano George W. Bush. Così sua moglie Tipper è scesa in campo per spiegare alle americane che suo manto, il vice presidente degli Stati Uniti, non è affatto il tipo legnoso e noioso - «una tavola da stiro», ha scritto la giornalista Maureen Dowd - che appare. Anzi, stuzzicata ancora una volta sul tema della rigidezza di suo marito durante un talk show della Nbc, Tipper Gore si è lasciata andare alle confidenze: «Se vi riferite al fatto che l'uomo è un po' riservato, beh, sì è vero... Lo era anche quando aveva 17 anni e lo conobbi per la prima volta. Era un aspetto di lui che mi piaceva: bello, sexy e un po' riservato. In guardia, America!». Con i giornalisti al suo seguito Tipper Gore si è poi dilungata su alcuni particolari intimi • del loro matrimonio, incluso sempre secondo la Nbc - «il suo abbigliamento in camera da letto. O meglio, la mancanza di tale abbigliamento». E attorno ai Gore affiorano, in maniera sempre meno casuale, riferimenti ai loro incontri romantici nella limousine vice presidenziale. Insomma, a sentire Tipper un tigrone si nasconderebbe dietro a quella tavola di legno. Gore presenterà formalmente la sua candidatura alle presidenziali il 16 giugno ed ha un bisogno disperato di uscire dall'ombra di Bill Clinton. Così, in maniera neanche tanto sottile, i Gore hanno deciso di mettere la loro storia matrimoniale in contrapposizione a quella mol- to più turbolenta dei Clinton. La loro unione funziona. In tutti i sensi. Ma un Gore in versione più sexy davvero pescherà più voti tra le donne? Come suggerisce il New York Times, la campagna di Tipper potrebbe rivelarsi controproducente: «Quando una moglie si sente costretta a strombazzare la sessualità di suo marito, lo rende ancora meno sexy». Bill Clinton, che ha fama di essere sexy, è stato eletto e poi rieletto grazie al voto delle donne. Nel Duemila il voto delle donne sarà ancora una volta decisivo. In genere tendono a votare democratico. Ma nell'ultimo sondaggio «Gallup» del voto femminile il candidato repubblicano George W. Bush batte Gore nettamente (52 a 42 per cento). E la moglie di Bush non ha ancora pronunciato una parola sulla sessualità di suo marito.,.

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