Corriere, altro sciopero per la «videoimpaginazione» di Ferruccio De Bortoli

Corriere, altro sciopero per la «videoimpaginazione» I poligrafici sono in agitazione da due giorni Corriere, altro sciopero per la «videoimpaginazione» ROMA. Il Corriere della Sera ieri non era in edicola e non lo sarà neanche oggi, né lo sarà la Gazzetta dello Sport. U corettore Ferruccio De Bortoli l'altra notte ha deciso di ritirare la firma in seguito alle agitazioni dei poligrafici. Al centro della vertenza una diversa lettura della norma contrattuale sulla videoimpaginazione del giornale. «La direzione ha ritenuto inaccettabili • dice un comunicato - le modalità di una agitazione indetta, senza preavviso, solo poco prima della chiusura tipografica delle pagine, destinata, con astensioni del lavoro a scacchiera, a penalizzare fortemente la tiratura del quotidiano. Il rinvio forzato e pretestuoso della chiusura della prima edizione esponeva il giornale a rischi insopportabili e ingiustificati». Per protestare contro la decisione del direttore, definita da Giancarlo Toppi della Rsu «un atto lesivo del diritto di sciopero», è stato indetto un nuovo sciopero dei poligrafici per oggi. «Nessuno e nemmeno il direttore del Corriere - dice Toppi - può decidere quando i lavoratori della Rcs possono scioperare». I poligrafici protestano sull'applicazione del nuovo sistema editoriale che, sostiene la Rsu, «viola il contratto nazionale perché affida la videoimpaginazione al redattore grafico, cioè a un giornalista». Sul punto, la Fnsi è stata convocata oggi dalla Fieg. «La protesta dei poligrafici - spiega Paolo Serventi Longhi - riguarda una norma contrattuale del contratto nazionale dei giornalisti che prevede che la videoimpaginazione venga fatta dal redattore grafico. Da parte dei poligrafici e di giornalisti si afferma che la norma non si può applicare agli inserti del Corriere. Stiamo verificando, d'intesa con i sindacati, il delicato problema dell'armonizzazione dei due contratti, in questo e altri casi». [r. L]

Persone citate: Giancarlo Toppi, Paolo Serventi Longhi

Luoghi citati: Roma