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Lady «Br» Lady «Br» Caccia aperta nel Pisano LIVORNO Ha il nome bello e terribile di una splendida figura shakespeariana, ma la Digos su questo nome impone il massimo riserbo. E' residente a Pisa, la cercano da tre anni. E in queste ultime ore la cercano ancora di più, fino a perquisire, poco dopo l'alba, la sua casa e i suoi luoghi abituali. E' lei la donna che la polizia cerca nell'ambito delle indagini sull'omicidio D'Antona e sulle rinate Brigate rosse. La cercarono senza esito anche tre anni fa, quando il suo compagno venne arrestato in un noto quartiere romano mentre, a bordo di una Vespa con un suo amico, andava a fare qualcosa che richiedeva un cappuccio, una pistola e documenti già allora definiti interessanti. I due finirono in manette e lei anticipò tutti quanti, polizia e carabinieri, vuotando la sua casa e sparendo nel nulla. Lei è la donna che tutti stanno cercando, e non più Simonetta Giorgeri, la brigatista che le indagini collegarono prima all'omicidio Ruf"filli e poi alla ricostituenda struttura napoletana delle Br e che adesso se ne sta in Francia. Perquisizioni, ma anche la ricerca di tre auto, di cui una rubata in Toscana proprio nell'imminenza dell'omicidio D'Antona, ritenute interessanti per il proseguio delle indagini. La Toscana dunque, con la sua geografia terroristica del passato, è il punto d'incontro delle indagini sull'omicidio romano: per questo gli investigatori ricostruiscono passo dopo passo, arresto dopo arresto, il quadro di coloro che negli Anni 80 ebbero un ruolo nella ricostruzione del comitato rivoluzionario toscano che fu prima di Catabiani e poi di Mazzei. Personaggi che allora vennero cercati e mai identificati come quelli che partecipavano ai «campi di addestramento» sulle Alpi Ajpuanel'L'asse è sempre il sòlito; . vViar6ggio-Pb3a-l*\fcaMassa Carrara-La Spezia. Lo stesso asse su cui lavoravano i clandestini che volevano costituire la colonna toscana delle nuove Brigate rosse. (c. eh.]